Sanità, scuola, politiche abitative, pedaggi
PIOMBINO 29 aprile 2015 — Sanità, scuola, politiche abitative e altro. La seduta pomeridiana e la tarda mattinata del consiglio comunale di lunedì 27 aprile scorso sono state dedicate alla discussione e approvazione di mozioni e ordini del giorno relativi a molte questioni.
Il primo documento approvato è stato un ordine del giorno sulla tutela del presidio ospedaliero di Villamarina e sul diritto alla salute, presentato dai partiti di maggioranza (PD- Spirito Libero e Sinistra per Piombino). Promosso solo con i voti favorevoli della maggioranza (contrari Rifondazione comunista, Movimento 5 Stelle, Ferrari sindaco Forza italia, astenuto il gruppo Ascolta Piombino), il documento chiede di dare mandato al sindaco per costituire un unico gruppo di lavoro istituzionale tra i Comuni del territorio interessati dalla riorganizzazione sanitaria (Piombino, Cecina, Elba). L’obiettivo è di attivare un tavolo tecnico-programmatico con il coinvolgimento anche dei sindacati per realizzare il “telaio” della nuova struttura in termini di suddivisione di specializzazioni, competenze, logistica e personale. Altro obiettivo quello di avere un riconoscimento ufficiale della nuova rete ospedaliera come Zona “Etrusca” che ricomprenda i due presidi di Piombino e di Cecina nel concetto dell’unico ospedale operante su due presidi presenti. Si chiede inoltre un piano per potenziare e riqualificare immediatamente almeno l’organico e le prestazioni dell’Ospedale di Villamarina chiedendo il mantenimento delle attuali specialistiche di urologia, ortopedia, otorino, chirurgia generale, oltre al potenziamento del Pronto soccorso e della Breve osservazione. Si sollecita inoltre l’apertura delle Case della Salute previste per le zone distretto per definire percorsi assistenziali all’interno del nuovo Distretto sanitario sud (zona degli Etruschi).
Sulla sanità l’assessore Margherita Di Giorgi ha risposto inoltre a un’interrogazione del consigliere di Forza Italia Francesco Ferrari.
In tema di riforma scolastica, non è stato approvato l’ordine del giorno di Marco Mosci del gruppo Sinistra per Piombino, con il quale si chiedeva un impegno dell’amministrazione verso il Governo per chiedere un piano di assunzioni per assorbire il precariato della scuola.
Promosso all’unanimità un ordine del giorno presentato dal Movimento 5 Stelle con il quale si chiede al sindaco e al consiglio di appoggiare l’iniziativa di due consiglieri regionali, Matteo Tortolini e Marco Ruggeri, per la soppressione del pedaggio autostradale al casello Vada-Rosignano. Un pedaggio che si è rivelato insensato, considerata la prevalenza locale del traffico in quell’area.
Sempre del Movimento 5 stelle è stato approvato l’ordine del giorno per l’istituzione del registro dei tumori e la mozione con quale si chiede di istituire il registro operatori del proprio ingegno. Con quest’ultima mozione il sindaco e la giunta si impegnano a valutare, insieme agli uffici, la possibilità di dotare il Comune di un albo in cui possano iscriversi tutti coloro che realizzano o creano oggetti d’uso o artistici originali, frutto esclusivo della propria arte e ingegno. Questo con l’obiettivo di favorire l’artigianato, le produzioni di manufatti distinguendoli dalla vendita ambulante di merci.
Approvata anche una mozione presentata da “Ferrari sindaco-Forza Italia” sul contributo affitti, con la quale si chiede di sollecitare formalmente la Regione Toscana a versare in favore del Comune le somme già stanziate per il contributo affitti e relative ai blocca sfratti dell’anno passato. Senza queste somme, si precisa nella mozione, sono a repentaglio le facoltà del Comune di aiutare le persone che per ragioni economiche non sono in grado di reperire un luogo dove abitare.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO