SASSETTA 10 giug­no 2017 – Si rin­no­va a Sas­set­ta sin­da­co e con­siglio comu­nale. Al voto dalle 7 alle 23 di domeni­ca 11 giug­no e, subito dopo, lo scru­ti­nio delle schede. Così nel­la prime ore di lunedì, ovvero poco dopo la mez­zan­otte, si avrà il nome del nuo­vo pri­mo cit­tadi­no del più pic­co­lo Comune del­la Val di Cor­nia. Sarà il nono dal dopoguer­ra ad oggi sec­on­do il rias­sun­to che ne ha fat­to su Face­book Gian­fran­co Benedet­ti­ni: Ivo Donatuc­ci (1946–1947), Delio Ful­ceri (1947–1952), Mario Mar­che­t­ti­ni (1952–1957), Rolan­do Lep­ri (1957–1980), Save­rio Bal­das­sar­ri (1980–1999), Rodol­fo Ansel­mi (1999/2004), Faus­to Loren­zel­li (2004/2007), Luciano Cen­cioni (2007/2017).
Nel­la provin­cia di Livorno, con Sas­set­ta, sono tre gli altri Comu­ni al voto: Cam­po nel­l’El­ba, Mar­ciana Mari­na e Por­to Azzur­ro.
Alle urne sono chia­mati 393 elet­tori sas­se­tani (193 uomi­ni e 200 donne com­pre­si sei cit­ta­di­ni comu­ni­tari) che voter­an­no nell’unico seg­gio allesti­to nelle scuole di via Mar­coni.
In gara sono quat­tro liste in nes­suna delle quali è pre­sente un can­dida­to sin­da­co sas­se­tano: i quat­tro aspi­ran­ti pri­mi cit­ta­di­ni han­no tut­ti res­i­den­za lon­tano (e spes­so anche molto lon­tano) dal Comune di Sas­set­ta.
La lista “Sas­set­ta demo­c­ra­t­i­ca” è quel­la che gode dei favori del pronos­ti­co. Com­pos­ta da espo­nen­ti non lon­tani dalle posizioni del Pd, è la più rad­i­ca­ta nel ter­ri­to­rio, l’unica che rac­coglie l’eredità di prece­den­ti ammin­is­trazioni di sin­is­tra e che ha fat­to mar­care una sig­ni­fica­ti­va pre­sen­za in cam­pagna elet­torale. A guidar­la è l’aspirante sin­da­co Alessan­dro Scalzi­ni, orig­ine sas­se­tane, car­di­ol­o­go di 62 anni, conosci­u­to soprat­tut­to per la pro­pria attiv­ità san­i­taria nel senese. Nel­la lista sono sette can­di­dati per il con­siglio comu­nale (cinque uomi­ni e due donne).Andrea Asciu­ti, 40 anni, inseg­nante, orig­i­nario di Napoli, è, invece, il can­dida­to sin­da­co del­la lista “Il Popo­lo del­la vita per Sas­set­ta”. Lo accom­pa­g­nano dieci can­di­dati al con­siglio comu­nale (cinque donne e cinque uomi­ni). Sono invece otto i can­di­tati (quat­tro uomi­ni e quat­tro donne) che fan­no parte del­la “Lista civi­ca per Sas­set­ta” gui­da­ta dal can­dida­to sin­da­co Nico­la Leonar­di, 35 anni, coor­di­na­tore alla Mis­eri­cor­dia di Castag­ne­to Car­duc­ci.
Infine la lista per “Colel­la sin­da­co”, gui­da­ta da Elio Colel­la, 34 anni, in forza alla polizia pen­iten­ziaria a Livorno. Nel­la lista, com­pos­ta in prevalen­za di can­di­dati nati in Cam­pa­nia, sono pre­sen­ti sei uomi­ni e una don­na.
La tor­na­ta elet­torale pre­sen­ta alcune novità in con­seguen­za del­la rifor­ma Del Rio del 2014. Innanzi tut­to aumen­tano i con­siglieri comu­nali da sei a dieci con sette seg­gi ris­er­vati alle mag­gio­ran­za e tre alle mino­ranze. Ritor­nano poi gli asses­sori, sop­pres­si per i pic­coli comu­ni nelle ultime leg­is­la­ture. A Sas­set­ta saran­no due che andran­no a for­mare, con il sin­da­co, una giun­ta di tre mem­bri. Con­sid­er­a­to che alcune liste – e soprat­tut­to quel­la favorita – sono com­poste da sette can­di­dati des­ti­nati, nelle inten­zioni, a rap­p­re­sentare la mag­gio­ran­za in con­siglio comu­nale, se ne deduce che i due asses­sori ver­ran­no scelti al di fuori delle liste.