Scema sempre più la fiducia nella Regione
PIOMBINO 8 giugno 2015 — Nelle ultime elezioni regionali in nessuno dei Comuni della Val di Cornia è stata raggiunta la soglia del 60% che nel 2010 era stata superata da tutti.
La diminuzione dei votanti rispetto alle precedenti elezioni regionali è molto sensibile ma lo è anche rispetto alle ultime elezioni del 2013 e del 2014 pur essendo inferiore al dato della provincia di Livorno e della Toscana che non arrivano nemmeno alla soglia del 50 %:
Le differenze in meno rispetto alle recenti politiche ed europee sono ancor più accentuate:
Se si esaminano i trend a partire dal 1990 delle elezioni comunali, regionali, politiche ed europee si vede che il calo maggiore riguarda proprio le regionali:
L’esame del fenomeno della partecipazione elettorale nei Comuni della Val di Cornia conferma in pieno la lettura che a livello delle intere regioni ha fatto l’Istituto Cattaneo:
«Per lungo tempo, le istituzioni regionali hanno raccolto la fiducia dell’elettorato, spesso anche in contrapposizione con le istituzioni nazionali. Lo spazio della politica regionale è stato interpretato come un’opportunità per realizzare la riforma della politica sul territorio e rinnovare il rapporto tra politica e cittadini. In particolare, questo è avvenuto, o è stato percepito come possibile, durante la congiuntura degli anni ’90 con la riforma federale dello Stato e la devoluzione di risorse e responsabilità alle regioni. Il dato che emerge inequivocabilmente dal voto del 2015 è che queste aspettative sono venute meno. L’elettorato si allontana dalla politica e lo fa maggiormente proprio in occasione delle elezioni regionali: perché sfiduciato verso la capacità di cambiamento che le regioni raccoglievano e interpretavano in passato».