Se chiude la scuola San Francesco questo si perde
PIOMBINO 20 marzo 2019 — Sto pensando che all’asilo San Francesco il mio bimbo sta crescendo nella considerazione di tutta la sua persona: il gioco, l’aula fatta di mura e finestre e quella fatta di alberi e terra, il contatto con la natura, l’orto che cresce e che offre buoni frutti, l’attenzione alla motricità, al contesto piombinese in cui vive (le uscite a Marina, in Cittadella, in piazza Bovio, in Comune nella sala consiliare solo per citarne qualcuna) e quelle fuori porta a Baratti o al frantoio. E poi la vicinanza con la chiesa dei Frati, possente edificio che parla da solo e porta in sé la radice dell’origine dell’asilo stesso. Il mio bimbo torna contento dalle giornate alla scuola materna San Francesco. Torna con un librino da leggere preso dalla bibliotechina della scuola, torna raccontando che è venuto un signore a raccontare storie o a farli cantare, in virtù del legame che la scuola ha con le agenzie culturali piombinesi. Ha trascorso ore insieme ai suoi compagni con i quali condivide pienamente i giochi e le attività, imparando dai più grandi ciò che ancora stenta a fare, grazie alle maestre, all’impostazione che questa scuola ha verso gli alunni, che è la loro educazione integrale.
Questo è ciò che il mio bimbo vive al San Francesco, una educazione integrale che guarda a tutta la persona.
Ma ora tutto questo rischia di finire. La scuola materna San Francesco ed anche l’asilo nido rischiano di cessare la loro attività. Non sono mancati gli appelli ma ancora niente ha fatto seguito.
Piombino rischia di perdere una risorsa nel campo in cui più ce n’è bisogno.
Le foto, tratte dalla pagina Facebook della scuola, ne sono la migliore conferma:
Maria Dell’Amico