Se Eurathlon è un’iniziativa pacifica e benefica…

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PIOMBINO 16 mag­gio 2015 — Buona la parte­ci­pazione all’assem­blea pub­bli­ca su Eurathlon di ven­erdì 15 mag­gio, orga­niz­za­ta da Legam­bi­ente e Res­ti­amo Umani, in col­lab­o­razione con il Grup­po Emer­gency Cos­ta Etr­usca. Sig­ni­fica­ti­vo il con­trib­u­to sci­en­tifi­co di anal­isi for­ni­to da Pao­lo Busoni, esper­to di sis­te­mi d’ar­ma, che del diret­ti­vo nazionale di Emer­gency fa parte. Una deci­na gli inter­ven­ti, non tut­ti con­so­nan­ti. Al ter­mine si è cos­ti­tu­ito il Comi­ta­to ad ade­sione indi­vid­uale, provvi­so­ri­a­mente denom­i­na­to Ver­ità su Eurathlon.
E’ sta­to sot­to­lin­eato, fra l’al­tro, che lo stes­so Sin­da­co Giu­liani sul­la stam­pa, pur con tono paca­to e rispet­toso, non fa che ripro­porre le tesi degli orga­niz­za­tori di Eurathlon. Ma nep­pure lui risponde alla doman­da che pon­gono le asso­ci­azioni pro­motri­ci: se Eurathlon è un’inizia­ti­va paci­fi­ca e benefi­ca, per­ché mai del con­sorzio Eurathlon fa parte il CMRE, arti­co­lazione spezzi­na del­la NATO, che è la più potente e aggres­si­va allean­za mil­itare al mon­do (vedi Afghanistan, Koso­vo, Irak, Lib­ia…, dove gli inter­ven­ti del­la NATO han­no pun­tual­mente aggra­va­to le situ­azioni preesisten­ti)? E’ davvero questo il mar­ket­ing ter­ri­to­ri­ale di cui ha bisog­no la Val di Cor­nia?
Nel­la sua let­tera aper­ta a Legam­bi­ente e Res­ti­amo Umani, l’U­ni­ver­sità di Bris­tol, coor­di­na­trice di Eurathlon, con­fer­ma pun­tual­mente che “il CMRE, Cen­tre for Mar­itime Research and Exper­i­men­ta­tion, cen­tro di ricerche del­la Sci­ence and Tech­nol­o­gy Orga­ni­za­tion, l’organizzazione del­la NATO per la scien­za e la tec­nolo­gia… è orga­niz­za­tore dell’evento a Piom­bi­no… Il Cen­tro ha anche alle spalle una lun­ga espe­rien­za nell’organizzazione di gare tra robot costru­iti da stu­den­ti uni­ver­si­tari…”. Non sarà per caso che il CMRE, attra­ver­so Eurathlon, invi­ta a gio­care ai mod­el­li­ni i gio­vani stu­den­ti uni­ver­si­tari per ricavarne soluzioni tec­niche inno­v­a­tive (i gio­vani sono molto cre­ativi!), che poi potrà uti­liz­zare nei pro­pri robot prodot­ti per scopi mil­i­tari? Di tut­to questo si tornerà a dis­cutere nel­la prossi­ma riu­nione del Comi­ta­to Ver­ità su Eurathlon il 28 mag­gio alle 21, pres­so il cen­tro Giò, a Piom­bi­no.

Asso­ci­azione Res­ti­amo Umani
Legam­bi­ente

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