Sei si presenta e prevede aumenti delle tariffe
PIOMBINO 26 novembre 2015 — Nella sala consiliare del Comune di Piombino Sei Toscana, gestore di Ato Toscana Sud subentrato ad Asiu nello svolgimento dei servizi di igiene urbana, si è presentato oggi, giovedì 26 novembre, alla stampa. L’incontro ha visto la partecipazione dell’amministratore delegato di Sei Toscana Eros Organni e del sindaco di Piombino Massimo Giuliani. Erano presenti anche i primi cittadini di Suvereto e Campiglia, Giuliano Parodi e Rossana Soffritti, e l’assessore ai lavori pubblici del Comune di San Vincenzo, Antonio Russo.
Il sindaco di Piombino ha sottolineato “come questo passaggio del servizio di raccolta e spazzamento dei rifiuti solidi urbani a Sei sia stato il frutto di un lavoro complesso e articolato di cui ci riteniamo soddisfatti. A questo punto ci attendiamo dei benefici da questa gestione unitaria del servizio. Chiediamo per questo a Sei un servizio che sia capace di rispondere sempre di più alle esigenze di flussi turistici sempre più importanti per tutto il territorio della Val di Cornia”.
“Tra l’altro su questo versante — ha aggiunto Giuliani — ci siamo attivati come amministrazione un mese fa mettendo in piedi un tavolo per l’accoglienza turistica che coinvolge tutti gli assessorati per far emergere problematiche e soluzioni volte ad una migliore accoglienza turistica nella nostra città”.
Auspici che sono stati condivisi anche negli interventi degli altri rappresentanti istituzionali. In particolare si è evidenziata la necessità di contenere gli aumenti tariffari, legando un loro aumento fisiologico ad un contestuale aumento dei servizi erogati ai cittadini e il mantenimento di un rapporto diretto tra azienda e territori.
L’amministratore delegato Organni ha sottolineato dal canto suo come Sei Toscana abbia lavorato molto per essere vicina ai vari contesti territoriali. Ha fornito numeri e cifre, durante la sua presentazione dell’azienda, che danno il senso di una realtà che già copre il 52% del territorio toscano e serve dal 2014 ad oggi già più di 100 Comuni. Ogni area sarà divisa in province e avrà un proprio referente tecnico, che nel caso specifico sarà Giuseppe Tabani. In questo servizio la Val di Cornia entrerà a far parte della provincia di Grosseto.
“Con la nascita di Sei toscana — ha proseguito Organni — è nata una realtà imprenditoriale importante che ad oggi è il settimo soggetto nazionale di gestione dei rifiuti”.
L’amministratore delegato ha poi sottolineato la necessità di non affrontare in modo ideologico tematiche così complesse, affermando che parlare oggi di servizio di rifiuti significa organizzare un sistema industriale che metta insieme servizio di raccolta, con efficienti sistemi di logistica e trasporti.
Tutto questo per raggiungere “l’obiettivo alto del recupero di materie e energia riducendo allo zero la componente di rifiuti in discarica in modo operativo” e, più concretamente, per raggiungere entro il 2020 quegli obiettivi posti dalla normativa comunitaria, ossia una raccolta differenziata al 70% e un riciclo della materia al 50%.
Sul fronte degli investimenti Organni ha evidenziato come Sei si muoverà verso un adeguamento di mezzi, strutture di trasferenza adeguate alla raccolta differenziata e tutte quelle attrezzature non ritenute adeguate. Nell’ambito di Ato sud è previsto nel prossimo biennio un investimento complessivo di 12 milioni di euro.
Infine, sul versante tariffario, a fronte di un miglioramento dei servizi e la volontà di proseguire verso una differenziata spinta, sono in previsione degli incrementi. Tuttavia l’avvio di una standardizzazione dei servizi permetterà di contenere i costi.
In questo senso l’amministratore delegato di Sei ha auspicato che nei prossimi 9 mesi sia approvato da parte dell’Ato Toscana Sud un piano d’ambito che tra gli altri andrà ad affrontare il nodo tariffario.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO