Settimana corta alle scuole superiori
SUVERETO 4 marzo 2015 — “La notizia è di qualche settimana fa, ma e’ bene portare all’attenzione dei cittadini che anche in Val di Cornia, probabilmente dal prossimo anno scolastico, gli istituti superiori dovranno articolare il proprio orario settimanale su 5 giorni, per esigenze puramente economiche” interviene il consigliere comunale di Suvereto nonche’ consigliere provinciale, Simone Donnoli. “il Presidente della Provincia, Franchi, con una lettera recapitata agli istituti superiori, ha invitato i presidi a prendere in considerazione la “settimana corta” , o meglio, come riportato nel comunicato successivo alle mille polemiche scatenate dalla lettera ricevuta dai presidi, “l’ipotesi è stata avanzata nell’ambito delle misure per il contenimento della spesa perché già nel 2015 la Provincia di Livorno, a seguito delle disposizioni in materia contenute nella Legge di Stabilità, deve tagliare complessivamente circa 8 milioni di euro dal proprio bilancio”. Al di la’ del metodo poco democratico e partecipativo nei confronti nel consiglio provinciale utilizzato per arrivare a questa decisione, o presunta tale , e’ chiaro il tentativo di tagliare soldi pubblici alla scuola pubblica. Risulta inoltre paradossale che questa azione sia messa in atto da parte di un’istituzione, quale la Provincia, che secondo la legge Del Rio (56/14) dovrà passare in pochi anni tutte le funzioni alle Regioni, alle città metropolitane e ai Comuni ed in sostanza non essere più competente nel breve periodo sulla materia.
“E’ necessario in questo momento di incertezza generale, non toccare le risorse dedicate all’istruzione e non andare a cambiare gli “equilibri” e le organizzazioni nelle famiglie” conclude il consigliere Donnoli “avendo frequentato l’istituto tecnico a Livorno (70 km da Suvereto) la mia solidarieta’ va verso gli studenti pendolari, che con questa decisione dovranno effettuare rientri pomeridiani per compensare il giorno in meno di lezioni, con quindi ritorni a casa ad orari indecenti. La Spending Review non si fa con tagli lineari , o come direbbe qualcuno con l’accetta, senza pensare alle conseguenze e allo sconvolgimento della vita delle persone, ma andando a discutere nel merito ogni dettaglio di spesa per individuare sprechi e veri risparmi.
Assemblea Democratica si attivera’ nelle sedi opportune per ragionare in maniera piu’ ponderata su tale decisione. dalla legge DelRio stiamo passando alla legge Delirio”
Simone Donnoli, Consigliere Comunale Suvereto e Consigliere Provinciale