Sì al distretto termale no alla speculazione
SUVERETO 28 novembre 2014 — “Per Suvereto Protagonista l’attività termale è una straordinaria opportunità di aumentare l’attrattiva turistica per Suvereto e di concretizzare un possibile allungamento a tutto l’anno della propria capacità di accoglienza. E’ il nostro obbiettivo di ECCELLENZA nel settore turistico. La nostra idea di turismo termale guarda come esempio a quelle aree già esistenti dove più strutture termali si trovano vicine e che insieme vanno a costituire un DISTRETTO TERMALE. Nella nostra zona dovrà essere inaugurato una stagione di marketing territoriale per attirare altri investimenti nel settore”.
Questa è stata l’apertura della discussione da parte del gruppo di minoranza sul tema della variante al Piano Strutturale e Regolamento Urbanistico discussa nella seduta del Consiglio Comunale del 24 novembre c.a..
All’inizio della delibera che il Consiglio Comunale è andato ad approvare all’unanimità si riporta un passo del programma elettorale del gruppo di maggioranza, dove si evidenzia che il percorso per il progetto delle terme era stato “colpevolmente ostacolato” dalla vecchia amministrazione; quello che risulta ancora più strano è che subito dopo si indica come la variante contestuale del Piano Strutturale e del regolamento Urbanistico sia l’unica strada percorribile per poter portare avanti il progetto termale. Strada che era sempre stata ben delineata dalla precedente amministrazione, anche nella sua ultima delibera del 23 di maggio c.a. Ci viene da domandarci allora se la posizione assunta dall’attuale amministrazione, sia stata solo un subdolo metodo per raccogliere consensi nella cittadinanza, pur sapendo che invece i passaggi compiuti dai loro predecessori erano giusti.
Il gruppo consiliare Suvereto Protagonista considera fondamentale da parte dell’imprenditore proponente la presentazione di un concreto piano industriale completo con garanzie e sostegni finanziari per la realizzazione, ad oggi non presente.
Il nostro Comune ha un piano strutturale che tutela molto il territorio rurale e impedisce cementificazioni selvagge e costruzioni incongrue. Se noi facessimo una variante che indebolisce, in nome delle terme, questa tutela, faremmo un grave errore. Il centro termale, così come è stato proposto, rappresenta una costruzione importante e di grandi dimensioni in area rurale. Serve dunque una variante molto ristretta e molto precisa, che, a partire dalla considerazione che lo sviluppo termale rappresenta una grande opportunità per Suvereto ed è compatibile con il suo modello di paese agricolo di eccellenza, limiti in maniera chiara le possibilità di costruzione a quel tipo di attività e non apra ad altre cementificazioni.
Il Gruppo Suvereto Protagonista ritiene che sia indispensabile che i professionisti che dovranno predisporre il percorso della variante siano, prima di tutto, di fiducia dell’Amministrazione, che con i suoi uffici e gli stessi amministratori dovrà controllare e garantire il rispetto delle norme ed anche gli interessi della pubblica amministrazione. In assenza di queste garanzie ci sembra di poter dire che è assicurato un percorso di speculazione fondiaria che non vede al centro gli interessi plurimi, dell’imprenditore e della collettività. L’occupazione di ulteriori spazi delle aree agricole deve essere motivata seriamente, non solo da buone intenzioni, altrimenti si rischia di aprire strade che, tra l’altro, nella storia urbanistica di Suvereto non hanno mai trovato albergo.
La Giunta ha scelto di far fare tutto al privato, riservandosi dopo di esercitare il suo potere di controllo e, caso mai, di veto.
Il gruppo di minoranza ha chiesto che le caratteristiche della variante, i suoi termini, le cose che permetterà di fare e quelle che invece non permetterà, siano oggetto di incontri durante il percorso, con i cittadini, come del resto è previsto dalla legge, ma anche della commissione consiliare preposta. Una delibera così importante sarebbe dovuta passasse anche dalla commissione, ma così non è stato. Evidentemente per questa amministrazione le commissioni non servono a nulla.
Il Gruppo Suvereto Protagonista sarà vigile ed attento che il percorso di speculazione fondiaria MAI si avvicini nel nostro territorio Comunale ed invita la giunta a non frasi attrarre da queste sirene.
Suvereto Protagonista