Si inaugura a Campiglia il centro educativo 0–6
CAMPIGLIA 12 settembre 2017 — Il nuovo anno scolastico a Campiglia Marittima sarà caratterizzato dall’avvio di una nuova esperienza, l’apertura del progetto educativo “0–6” che interessa 70 bambine e bambini e che si inaugurerà sabato 16 settembre alla presenza dell’assessora regionale all’istruzione Cristina Grieco.
“Lo abbiamo lanciato a fine dello scorso anno scolastico e a breve sarà inaugurato – informa con soddisfazione l’assessora all’istruzione Ticciati Alberta dell’imminente inaugurazione del Progetto Educativo 0–6 che prenderà forma all’interno dei locali Ciaf nel complesso scolastico Altobelli. Un percorso iniziato più di un anno fa, supportato dalle modifiche intervenute sulla normativa nazionale e regionale, che ha visto Comune di Campiglia M.ma e Scuola confrontarsi sulla trasformazione e l’ampliamento della formazione, non più suddivisa tra 0–3 e 3–6, ma come unico ciclo 0–6 anni”.
“Un Sistema integrato di educazione e d’istruzione per le bambine e per i bambini – prosegue Ticciati — che va dalla nascita fino ai sei anni e che promuovere la continuità del percorso educativo e scolastico, con particolare riferimento al primo ciclo d’istruzione, favorendo lo sviluppo dei bambini in un processo unitario di progettazione, coordinamento e formazione comuni; un percorso in grado di ridurre gli svantaggi culturali, sociali e relazionali e favorire l’inclusione di tutte le bambine e di tutti i bambini attraverso interventi personalizzati e un’adeguata organizzazione degli spazi e delle attività; una nuova strutturazione in grado di favorire una maggiore flessibilità ed una migliore conciliazione tra i tempi e le tipologie di lavoro dei genitori e la cura delle bambine e dei bambini; ma non solo, ci sarà anche una maggiore interconnessione e interscambio tra il personale educativo e docente che si dovrà misurare con una dimensione collegiale del lavoro”.
Oltre a quella che si può definire una vera rivoluzione formativa ed educativa, si vedrà anche una piccola rivoluzione spaziale e organizzativa: in un unico edificio coesisteranno, si integreranno e si scambieranno i bambini e le bambine di nido ed infanzia: ovviamente i lavori sono pronti e la nuova scuola è pronta ad accogliere gli alunni. Il significato generale del progetto è quello di un laboratorio permanente di ricerca, innovazione, partecipazione e apertura al territorio, anche per favorire la massima flessibilità e diversificazione per il miglior utilizzo delle risorse, condividendo servizi generali, spazi collettivi e risorse professionali. Il progetto concorrerà a ottenere anche il finanziamento della Regione Toscana che su questi progetti sta investendo fiducia e risorse.
Spiega e conclude Ticciati: “E’ progetto scaturito dalla necessità di rivedere i servizi educativi e formativi del Comune in funzione dei nuovi bisogni delle famiglie e delle nuove indicazioni normative, un’occasione per rilanciare la formazione pubblica puntando sull’innovazione e la qualità, mettendo al centro il bambino ed il suo accompagnamento nella crescita non soltanto tecnica e teorica, ma anche emotiva e relazionale”.
Sabato 16 settembre l’inaugurazione con il taglio del nastro. Questo il programma: Alle 10.00 il taglio del nastro, poi i saluti di Rossana Soffritti Sindaca di Campiglia M.ma, Daniela Toninelli Dirigente Istituto Comprensivo Marconi, Alberta Ticciati Assessora ai Servizi Educativi Comune di Campiglia M.ma, Cristina Grieco Assessora istruzione formazione e lavoro Regione Toscana. Seguirà l’intervento di Valeria Cattaneo Coordinatrice Pedagogica, per la Presentazione del progetto pedagogico del Centro zerosei. Infine la Visita alla struttura e il Rinfresco. L’inaugurazione è aperta al pubblico
UFFICIO STAMPA COMUNE DI CAMPIGLIA