Si porti in Consiglio la delibera su Grosseto
“Non si può prendere a schiaffi i cittadini, quasi 5000 firme meritano il massimo rispetto da parte della politica” Così Stefano Ferrini, segretario dei socialisti piombinesi, sulla raccolta di firme per far passare Piombino nella nuova maxi provincia di Grosseto/Siena. “Abbiamo consentito che un percorso partecipato, come quello di Baratti, dove in media avevano partecipato 20 persone, determinasse il Piano Particolareggiato costringendo il Comune a rivederlo drasticamente, e negativamente secondo noi. Adesso, di fronte a quasi 5000 firme non si può dire “Aspettate ancora, dobbiamo pensarci”: sarebbe il più bel regalo a Grillo ed all’antipolitica!” prosegue Ferrini che conclude: “Piombino ha tutto l’interesse a collegarsi con l’area Sud della Toscana perché facendo così sarebbe parte di un’area omogenea che ha interessi economici che hanno bisogno di uno sbocco al mare per i loro traffici e noi possiamo garantirlo. Saremmo noi utili a loro e loro utili a noi, al nostro sviluppo. Del resto, già sui rifiuti, sul trasporto pubblico, sulla riorganizzazione della Parchi e sulla localizzazione di un nuovo ospedale a Riotorto le scelte sono andate giustamente in questa direzione e questo non sarebbe altro che l’atto conclusivo di un percorso che Piombino ha già impostato da tempo e che noi socialisti abbiamo condiviso. Per questo la delibera deve andare in Consiglio Comunale il 12 dicembre per essere da subito inserita nel decreto del Governo sulla riorganizzazione delle Province, sarebbe un grave errore perdere altro tempo.”
Stefano Ferrini (Psi)