Si predispongano presepi in tutte le scuole

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CAMPIGLIA 30 novem­bre 2015 — Questo peri­o­do dell’anno offre una buona occa­sione a tut­ti gli Ammin­is­tra­tori locali per dimostrare,  a cos­to zero, il loro sen­so di apparte­nen­za alle comu­nità che essi gov­er­nano, spes­so mes­so in dub­bio da loro azioni che han­no ottenu­to e otten­gono risul­tati opposti a quel­li che essi han­no dichiara­to di vol­er perseguire. Ques­ta occa­sione sono le Feste natal­izie che, al net­to delle loro man­i­fes­tazioni pret­ta­mente com­mer­ciali, si pos­sono con­sid­er­are un trat­to dis­tin­ti­vo, sebbene in comune con molti altri popoli del mon­do, del­la ital­ian­ità.  Nel nos­tro Sta­to laico, rispet­toso e garante di tutte le fedi reli­giose e persi­no delle cre­den­ze che pro­fes­sano l’esistenza del nul­la dopo la vita ter­re­na, è tut­tavia tradizione sec­o­lare che nelle scuole pri­marie, sec­on­darie e negli asili, si allestis­cano in questo peri­o­do dell’anno dei Pre­sepi i quali, lun­gi dall’avere uno scopo di pros­elit­ismo per la fede cris­tiana, del resto super­fluo nei nos­tri ter­ri­tori a larghissi­ma mag­gio­ran­za fedeli a ques­ta reli­gione, sono l’elemento indis­pens­abile affinché l’intero e lun­go arco tem­po­rale ded­i­ca­to alle cel­e­brazioni non per­da di sig­ni­fi­ca­to e di estetic­ità.  Ulti­ma­mente, però, accade che, forse più per pigrizia che per dovu­to riguar­do a reli­gioni pro­fes­sate da molti res­i­den­ti tem­po­ranei che cris­tiane e cat­toliche non sono, molti ammin­is­tra­tori locali e molti pre­si­di di scuo­la in Italia accetti­no di essere sopraf­fat­ti da estem­po­ra­nee pres­sioni, non con­di­vis­i­bili ma com­pren­si­bili essendo esse ali­men­tate da sot­to­fon­di cul­tur­ali lon­tanis­si­mi dal nos­tro, a che i pre­sepi vengano ban­di­ti dalle scuole.  Per quan­to det­to sopra, i meet­up di Suvere­to, S.Vincenzo-Sassetta e il meet­up stori­co di Campiglia Marit­ti­ma chiedono ai Sin­daci e ai Pre­si­di delle scuole del­la Val di Cor­nia di pre­venire l’avverarsi di sim­ili imbaraz­zan­ti situ­azioni e di dis­porre l’allestimento di pre­sepi in tut­ti gli asili nido, gli asili, le scuole ele­men­tari e le scuole medie.
L’integrazione delle cul­ture di popo­lazioni con radi­ci diverse non si ottiene con l’omologazione dei com­por­ta­men­ti, attra­ver­so l’eliminazione dei trat­ti carat­ter­is­ti­ci, ma con l’apprendimento e la conoscen­za di ciò che è diver­so, sen­za alcu­na velleità di mis­ce­lazione.

Meet­up San Vincenzo/Sassetta
Meet­up Stori­co Campiglia Marit­ti­ma
Meet­up Suvere­to

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