Si prenda atto che il modello Piombino è superato
PIOMBINO 1 febbraio 2017 — A tre giorni dallo sciopero organizzato da sindacati e RSU, senza pudore la dirigenza locale di Aferpi comunica alle RSU che nel mese di febbraio la produzione sarà ferma, non sono previste navi per approvvigionamenti e/o spedizioni, tranne qualche giornata al TPP.
A questa comunicazione allarmante le RSU si sono limitati ad esprimere preoccupazione, con uno scarno comunicato, senza controbattere, ma la cosa più grave senza una immediata analisi con la stessa azienda del reale rischio del non mantenimento dei contratti di Solidarietà , che stando così le cose, non potranno essere applicati per i mesi a venire.
BASTA CON I RINVII DELL’ AZIENDA E LE PROMESSE DELLA CLASSE POLITICA AL POTERE , INTERVENGA IMMEDIATAMENTE IL GOVERNO E SI RIFORMULI UN NUOVO E SERIO MODELLO PIOMBINO BASATO SU SANE FONDAMENTA.
Noi del Coordinamento Art. 1 – Camping CIG, Lavoro Salute Dignità, Restiamo Umani partecipiamo alla mobilitazione e alla manifestazione, lavoratori tra lavoratori, ma lo facciamo con gli obiettivi che abbiamo proposto in assemblea e che una interpretazione della democrazia sindacale autoritaria e controproducente ha impedito che fossero messe in votazione:
- Lo sciopero del 2 febbraio avrebbe dovuto essere uno sciopero generale comprensoriale; ribadiamo la necessità di continuare la mobilitazione per arrivarci in tempi brevissimi; alla manifestazione del 2 nella stessa giornata va data immediata, coerente continuità con forme lotta ad oltranza, tanto civili quanto incisive, finché non arriveranno risposte esaurienti: non basta certo l’ennesima convocazione dell’ennesimo incontro.
A GOVERNO, REGIONE E COMUNE DICIAMO:
- Si prenda atto e si dichiari che è superato il modello Piombino, si nomini un commissario e si prepari un piano B. Il Governo predisponga tutti gli strumenti necessari e metta in campo tutte le potenzialità per il rilancio della fabbrica , in vista di un futuro assetto della siderurgia in Italia;
- Se proprio non si vuol considerare chiuso, che almeno si fissi una data ragionevolmente ravvicinata e che sia effettivamente ultima. RICORDIAMO CHE IL 1° LUGLIO È ORMAI AD UN PASSO;
- Che partano immediatamente i lavori per le infrastrutture stradali , ferroviarie e portuali;
- Che partano le bonifiche e che parta la formazione per i lavoratori da impiegare nelle stesse;
- Che il TFR venga pagato a tutti i lavoratori, che si trovi un accordo affinché l’INPS lo anticipi ai lavoratori della ex-Lucchini Servizi.
Associazioni Coordinamento Art. 1 – Camping CIG, Lavoro Salute Dignità, Restiamo Umani
(Foto di Pino Bertelli)