Slogan vuoti e privi di valenza logica
PIOMBINO 2 novembre 2016 — Potremmo scegliere tra molti modi per infierire sulla ormai decadente politica della maggioranza. Ci basterebbe anche solo sfiorare i numerosi fallimenti di questa amministrazione e delle precedenti. Ma basta guardarsi intorno: attività che cessano a ripetizione, occupazione in picchiata, gestione disastrosa del ciclo dei rifiuti e del decoro urbano. Per non parlare del crescente senso di insicurezza che sempre di più si fa largo diffusamente tra i cittadini. E ci fermiamo qui.
Ma il PD, di tutto questo, sembra non accorgersi.
In questo conteso, il primo partito di maggioranza riesce solo a trascinare la discussione politica sul piano di slogan vuoti e privi di valenza logica, quando invece questa città avrebbe bisogno di comprendere in modo laico e non strumentale, qual è lo stato dell’arte e quali sono le conseguenze a lungo termine delle scelte attuali.
Non intendiamo quindi far scendere ulteriormente di livello una discussione che, al contrario, merita ogni rispetto possibile: quella sul destino ormai prossimo di questo territorio.
Nel merito, quindi, ribadiamo per l’ennesima volta la nostra posizione di buon senso:
- concedendo ad AFERPI l’area del QUAGLIODROMO senza alcuna garanzia, non solo svendiamo pezzi di territorio importanti, ma ripetiamo un errore già compiuto troppe volte in passato (non ultimo il rifiuto di legare le concessioni cinquantennali delle aree portuali allo sviluppo effettivo del Piano Industriale): ESSERE INCAPACI DI MANTENERE IL POCO POTERE CONTRATTUALE, già fortemente limitato dalla crisi e dall’urgenza, che abbiamo nei confronti dei più o meno credibili investitori muniti di libro dei sogni; soprattutto alla luce del fatto che ancora non siamo di fronte ad un bivio imposto da progetti esecutivi di dettaglio e finanziamenti certi.
Infine chiariamo che, nonostante sia in verità compito di chi amministra fornire motivazioni ampie e tecniche sulle proprie scelte e non il contrario, sono state messe in campo anche ipotesi alternative sia riguardo il tracciato della SS398 (opera urgente, ma non finanziata) sia per l’area del quagliodromo e non da noi, ma da tecnici di comprovata esperienza e competenza. Al contrario, attendiamo a tutt’oggi che l’assessore Maestrini o il sindaco, che pure ha difeso la variante, ci rassicurino sulla motivazione tecnica che OBBLIGA AFERPI a dover per forza chiedere ulteriore territorio vergine invece di utilizzare le estese aree già destinate all’industria.
Daniele Pasquinelli, Presidente del Gruppo consiliare Movimento 5 Stelle Piombino
(Foto di Pino Bertelli)