Solidarietà ai giovani amministratori campigliesi
CAMPIGLIA 8 febbraio 2017 — Il mantenimento della scuola dell’infanzia e della scuola primaria a Campiglia capoluogo è un impegno prioritario del PD e dell’amministrazione comunale. Lo è stato nel passato, lo è nel presente e lo sarà per il futuro.
Se la scuola è ancora presente nel capoluogo del nostro Comune, lo si deve alle capacità progettuali delle amministrazioni comunali presenti e passate ed agli ingenti finanziamenti che vi sono stati destinati negli anni.
I numeri dei bambini per mantenere aperte le scuole del capoluogo non vi erano venti anni fa e tantomeno vi sono ora. Siamo di fronte ad una crisi della natalità che colpisce non solo il nostro Comune, ma l’intero Paese, nonché l’Europa occidentale. Questi dati sono noti a tutti ed una forza politica seria e responsabile ne deve necessariamente tener conto.
Il progetto di riorganizzazione scolastica va nella direzione di salvaguardare le scuole dell’intero territorio comunale, prime tra tutte quelle di Campiglia, e la rete dei servizi educativi scolastici che, come confermato dagli addetti ai lavori ma anche dalle stesse famiglie, sono di altissima qualità.
È vero si poteva attendere un ulteriore anno, o addirittura restare a guardare che il sistema implodesse fisiologicamente nel giro di poco tempo, ma la nostra è una forza di governo che guarda al futuro e non al consenso artificioso e momentaneo fine a sé stesso.
Si sono dette molte cose in questi giorni, ma ciò che più preoccupa il nostro partito è aver letto sulla stampa che tale riorganizzazione viene fatta per scopi elettorali, in quanto favorisce Venturina Terme rispetto a Campiglia. Il PD ha mille difetti, ma è un partito nazionale unico, purtroppo, con forte ispirazione europeista; noi non mettiamo né muri né steccati, la nostra politica è quella di unire, non dividere. Figuriamoci se vogliamo compromettere la coesione della nostra comunità! Sono, invece, certe affermazioni da novelli Trump e Salvini, anche se minoritarie, che minano l’unità sociale del nostro territorio. Il PD e l’amministrazione comunale si opporranno con ogni mezzo a questa deriva demagogica e populista. L’Unione comunale del PD di Campiglia, inoltre, ci tiene ad esprime solidarietà e vicinanza agli amministratori comunali che in questi giorni sono stati oggetto, sui social e non solo, anche di attacchi sessisti che denotano lo squallore a cui siamo giunti. Solidarietà ai giovani amministratori che fanno vita politica e amministrativa con le proprie idee, con trasparenza e generosità e che non sono beneficiarie, a loro insaputa, di polizze sulla vita come accade nella capitale d’Italia.
Unione comunale PD Campiglia