Spazi pubblici sottratti all’uso pubblico
PIOMBINO 3 luglio 2017 — Si è appena concluso il consueto appuntamento con la festa del PD in piazza Lega a Salivoli. Anche quest’anno un’associazione privata ha occupato per molti giorni uno spazio pubblico, limitandone di fatto la fruizione. Ma quest’anno c’era una novità: le feste del PD erano due. Si, perché alla “tradizionale festa del PD di Salivoli (dal 9 al 18 giugno) è stata affiancata anche la Festa Marinara del PD (dal 20 al 29 giugno), festa che gli anni passati si teneva nel Piazzale di Alaggio a Marina. Saremmo curiosi di sapere i motivi che hanno spinto a cambiare luogo di svolgimento dell’evento! Fatto sta che fra allestimento, svolgimento e smontaggio, per più di 30 giorni quello spazio pubblico è stato sottratto al regolare e libero utilizzo da parte dei cittadini. Anche la piccola pista di pattinaggio presente all’interno dei giardini, avendovi collocato una struttura al suo interno, non poteva essere usata come avviene normalmente. I giardini di Piazza Lega sono stati “adottati” dai commercianti del “Centro Commerciale Naturale di Salivoli”, nel progetto dell’amministrazione comunale di riqualificazione delle aree verdi di Piombino. Nel tempo sono stati acquistati e collocati dei fari che permettono l’illuminazione della piazza, viene svolto il taglio dell’erba e la ordinaria manutenzione. La presenza di strutture, oltre alla pressione esercitata da numerose persone sul terreno, ha inevitabilmente comportato un danno al manto erboso. Sono stati coinvolti i commercianti nella decisione di occupare quei giardini per così tanto tempo? Durante il montaggio delle strutture, nei periodi di assenza del personale, per motivi di sicurezza, l’accesso alla piazza era transennato. Essendo però quello l’unico varco utilizzabile da passeggini o sedie a rotelle, di fatto era impedito a genitori o persone con difficoltà di movimento, la possibilità di usufruire del giardino. Se consideriamo che recentemente è stata collocata grazie alla generosità di un privato e all’impegno dei commercianti di Salivoli una “giostra inclusiva”(cioè utilizzabile da bambini normodotati e da bambini con disabilità motorie), appare quantomeno discutibile tale comportamento. L’amministrazione, nel dare il permesso per lo svolgimento delle feste, si è posta il problema se 20 giorni di somministrazione di cibo potrebbe in qualche modo creare un calo nei guadagni degli esercizi di ristorazione presenti in zona? Ci auguriamo che in futuro venga usata più accortezza nel concedere spazi pubblici per lunghi periodi a privati e che vengano tenute in considerazione anche le esigenze di chi quelli spazi li vorrebbe vivere liberamente. Riteniamo che debbano essere individuati altri luoghi nei quali poter organizzare eventi di lunga durata, senza occupare aree per il cui mantenimento il Comune ha chiesto aiuto ai cittadini, i quali hanno risposto con impegno, tempo e risorse.
MoVimento 5 Stelle Piombino