Stefano Makula tenta l’ultimo record a Piombino

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PIOMBINO 7 feb­braio 2018 — Sarà la cit­tà di Piom­bi­no lo sce­nario dell’ultimo ten­ta­ti­vo di record del mon­do di Ste­fano Maku­la, pro­fes­sione apneista, deten­tore di ben 29 titoli iri­dati. In occa­sione delle pre­mi­azione di ‘Orgoglio Ital­iano”, sul pal­co del Teatro Sisti­na di Roma avvenu­ta la sera di lunedì 5 feb­braio, Maku­la ha annun­ci­a­to la sua ulti­ma per­for­mance: “Sarò a Piom­bi­no a set­tem­bre per tentare di super­are il lim­ite oggi fis­sato a 200 metri in apnea lin­eare un record del mon­do del quale sarà richi­es­ta l’omologazione F.I.P.S.A.S –C.M.A.S. Ho già fat­to sopral­lu­oghi e prove: con il Comune sti­amo immag­i­nan­do un hap­pen­ing in gra­do di coin­vol­gere la cit­tad­i­nan­za e chi ama il mare anche sot­to il pelo dell’acqua. Sarà la maniera più bel­la di salutare il mon­do dei pri­mati in mare, quel­lo che mi ha per­me­s­so di vivere fino ad oggi una car­ri­era e una vita bel­lis­si­ma, in totale lib­ertà”.
Gli fa eco il sin­da­co di Piom­bi­no: “Accoglier­e­mo Maku­la a brac­cia aperte, è uno dei gran­dis­si­mi nomi dell’apnea inter­nazionale, ama il mare pro­prio come noi, lo vive pres­soché quo­tid­i­ana­mente e non pote­va­mo non accogliere il suo invi­to. Sare­mo al suo fian­co augu­ran­do­ci un sup­por­to impor­tante anche dal­la Rai che, con le sue tele­camere, potrebbe dare luce anche al nos­tro ter­ri­to­rio dif­fi­cile e pieno di inizia­tive di rilie­vo nazionale”.
L’inizia­ti­va, pre­vista per il 3 set­tem­bre prossi­mo, si inserisce nel­la pro­gram­mazione degli even­ti rel­a­tivi alla  can­di­datu­ra di Piom­bi­no a Cit­tà euro­pea 2020.
Ste­fano Maku­la, nato da padre ungherese e madre romana, anche se di orig­i­ni tedesche, è con­sid­er­a­to uno dei pre­cur­sori del­l’ap­nea  insieme ai cele­bri Maior­ca e May­ol. La sua pas­sione per l’ap­nea nasce alla ten­era età di 13 anni quan­do per­cor­re­va 30 chilometri in bici­clet­ta per rag­giun­gere il lago di Brac­ciano e il lago di Mar­tig­nano (nelle vic­i­nanze di Roma) dove iniz­iò con i pri­mi tuffi. In mare ha inizia­to dap­pri­ma da solo, nei fon­dali incon­t­a­m­i­nati del­la Turchia e del­la Gre­cia, pros­eguen­do a par­tire dal 1977.  Nelle prove in asset­to costante il pri­mo record di Ste­fano Maku­la risale al 1978 a 50 metri di pro­fon­dità che ottenne sfrut­tan­do il nuo­vo rego­la­men­to sti­la­to dal­la Fed­er­azione ital­iana. Tre anni dopo rag­giunse invece i meno 58, miglio­ran­dosi a colpi di record fino ai 66 metri del 1987 a Capri.  In asset­to vari­abile, invece, il pri­mo record risale al 1988 quan­do Maku­la rag­giunse i 102 metri nelle acque di Gian­nu­tri, superan­do di un metro il prece­dente pri­ma­to di Maior­ca. Negli anni seguen­ti strinse una frut­tu­osa col­lab­o­razione con l’Is­ti­tu­to Scien­ze del­lo Sport del CONI.

Uffi­cio Stam­pa Comune di Piom­bi­no

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