Su bonifiche e cumuli un estenuante lavoro
PIOMBINO 22 ottobre 2016 — Si è riunito ieri a Roma presso il Ministero dello Sviluppo Economico il comitato esecutivo relativo all’Accordo di programma del 2014. L’incontro, presieduto da Gianfranco Simoncini consigliere del presidente Enrico Rossi, ha visto la partecipazione del sottosegretario all’ambiente Silvia Velo, dei rappresentanti di Invitalia, del Mise e dell’assessore all’ambiente del Comune di Piombino Marco Chiarei.
“L’ incontro è stato molto positivo – commenta Chiarei – perché é servito a dare il via a due progetti importanti legati alle bonifiche delle aree pubbliche all’interno dell’area industriale.
Il primo passo importante è stato la presa d’atto ufficiale del progetto di messa in sicurezza presentato da Invitalia sulle aree di loro competenza, alla luce degli adeguamenti necessari in relazione al piano Aferpi rispetto al vecchio studio di fattibilità – spiega Chiarei — C’è stata quindi da parte di tutti i soggetti una presa d’atto ufficiale delle indagini integrative che consentirà a Invitalia di avviare le gare per la progettazione della messa in sicurezza all’inizio del 2017.
Ricordo che per questo progetto di bonifica e messa in sicurezza operativa della falda e dei suoli sono disponibili i 50 milioni messi a disposizione dal governo per le bonifiche di aree pubbliche. E a questo punto la disponibilità è reale.”
Il secondo risultato importante è l’approvazione ufficiale del progetto presentato da Invitalia per la questione dei cumuli.
“Dopo l’estenuante lavoro fatto a più mani – afferma Chiarei – che ha visto il coinvolgimento di Comune, Regione, Rimateria, Invitalia, il comitato esecutivo ha affidato ufficialmente l’incarico a Invitalia per avviare una valutazione dei cumuli e per elaborare delle proposte operative su possibili interventi di recupero e smaltimento.
Una volta presentate le proposte, sarà possibile capire l’entità delle risorse da impiegare per gli interventi, che il Ministero dell’Ambiente si è impegnato a stanziare.
Si tratta di un risultato storico perché dopo decenni si chiude una fase dove finalmente viene tracciato un percorso ufficiale all’interno dell’Accordo di Programma del 2014.
Una questione molto complessa, non solo dal punto di vista ambientale, ma anche dal punto di vista giuridico e che nell’ultimo anno ha visto un’accelerazione portando a questo importante risultato. Anche in questo caso ci aspettiamo una proposta operativa da Invitalia per l’inizio del 2017”.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO