Su RIMateria dopo la prima lettera un’altra ancora
PIOMBINO 22 giugno 2019 — Pubblichiamo due comunicati rispettivamente del Movimento 5 Stelle Piombino e del Comitato Salute Pubblica Piombino — Val di Cornia in merito alle iniziative richieste al Comune per fermare la procedura regionale di Valutazione di Impatto Ambientale relativa al progetto RIMateria.
Movimento 5 Stelle Piombino
Abbiamo appreso dai giornali della richiesta, rivolta alla Regione Toscana da parte del sindaco Francesco Ferrari, di sospendere i tempi per la VIA riguardante il progetto RIMateria.
Il Movimento 5 Stelle Piombino ritiene che da parte del Comune dovrebbero essere prodotte azioni e opposizioni di merito come il riconoscimento di Colmata centro abitato e non semplici, quanto inedite, richieste di sospensione.
È perfettamente comprensibile e perfino apprezzabile che il Comune abbia sentito l’esigenza di provare a prendere tempo su tale questione, impegnato com’è nei complessi passaggi burocratici e politici legati all’insediamento della nuova maggioranza uscita dalle elezioni e alla definizione della giunta.
Occorre però far presente che i tempi della VIA sono “a tutela” del richiedente. La Regione chiede a RIMateria approfondimenti e concede dei tempi per le risposte.
Una volta ottenuti i documenti necessari, la Regione non avrebbe bisogno di altre carte per procedere alla decisione sulla VIA e potrebbe deliberare. Aggiungendo così un nuovo tassello al procedimento, un nuovo atto da invertire per chi volesse scongiurare la creazione della nuova discarica.
Proprio per scongiurare questo scenario, riteniamo più utile procedere con opposizioni di merito, alle quali far seguire, al momento della piena operatività della nuova giunta, gli atti formali volti a fermare tale progetto. Come richiesto, con percentuali notevolissime, dai cittadini e dal loro voto.
Comitato Salute Pubblica Piombino — Val di Cornia
Vista la convocazione per domani, sabato 22 giugno, della conferenza stampa nella quale il sindaco Francesco Ferrari presenterà la nuova giunta municipale, il Comitato Salute Pubblica porge i suoi saluti e i suoi migliori auguri di buon lavoro ai nuovi assessori. Inoltre, vista la pec inviata dal sindaco al NURV della Regione Toscana per esortarlo “a sospendere qualunque iniziativa volta all’adozione della VIA de quo e consentire a questo Comune di pronunciarsi complessivamente in merito, anche in riferimento alle proprie dirette competenze e responsabilità in materia sanitaria e urbanistica”, ritiene doverose alcune precisazioni.
Pur ringraziando il sindaco per la sollecitudine con la quale ha inviato la suddetta comunicazione al NURV, il Comitato Salute Pubblica rileva che la generica richiesta di “sospendere” la VIA così come formulata rischia di non avere alcun effetto sulle azioni della Regione. Diverso sarebbe stato se, come richiesto dal Comitato, il sindaco avesse dichiarato già in quella pec la sua assoluta contrarietà al raddoppio della discarica per gravi motivi riguardanti la salute pubblica, comunicando da subito che nella fascia di rispetto di 500 metri sono presenti ben due centri abitati, Colmata e Montegemoli, contrariamente a quanto affermato dalla precedente Amministrazione. In mancanza di questa dichiarazione, il NURV potrebbe procede al rilascio della VIA facendo riferimento ai documenti già acquisiti e alle dichiarazioni rese dalla vecchia amministrazione.
Per questo chiediamo al sindaco di inviare al NURV e al responsabile del Settore VIA una nuova comunicazione, nella quale sia preannunciato che in tempi brevissimi, appena espletati gli atti di insediamento della nuova amministrazione, la Giunta comunale delibererà sia che Colmata e Montegemoli sono due centri abitati a tutti gli effetti, sia una variante urbanistica che provvederà al cambio d’uso da F6 ad altro, per accogliere le nuove attività che si stanno sviluppando in zona, per tutta quell’area dove dovrebbero essere ricavati i nuovi volumi di discarica.
Solo in questo modo il NURV sarà reso edotto dell’assoluta contrarietà di questa nuova Amministrazione al progetto di ampliamento soggetto alla VIA e sarà indotto a pensarci bene prima di rilasciare una VIA alla quale il Comune di Piombino ha già chiaramente dichiarato la propria volontà di opporsi.