Sulla crisi della INDAL
SUVERETO 22 aprile 2014 — A nome della lista “Suvereto protagonista” voglio esprimere tutta la nostra solidarietà ai lavoratori della Indal 2000 che da mesi non percepiscono stipendio e che si confrontano con una prospettiva che sembra davvero difficile. La Indal 2000 è la nostra maggiore azienda ed è stata un vero fiore all’occhiello della nostra comunità, per la qualità del lavoro che ha svolto negli anni passati. Un bene comune, quindi, che dobbiamo difendere, mettendo in campo tutte le proposte che possano garantire una prospettiva alle famiglie duramente colpite. Per questo, senza nessun secondo scopo, ma candidandoci noi alla guida del comune di Suvereto, incontreremo i lavoratori, per approfondire con loro la situazione e le possibili soluzioni. Nessuna delle quali va scartata a priori. Né le possibilità di cessione dell’azienda, a fronte di proposte serie che garantiscano posti di lavoro, per le quali vanno tenuti aperti tutti i tavoli di trattativa, né quella della costituzione di una cooperativa di lavoratori, sperimentata con successo in altre realtà. Purché i progetti siano seri e sostenibili, valorizzino le risorse presenti e le professionalità che in tanti anni si sono formate, e costruiscano un futuro più tranquillo per la continuazione dell’attività. Si giochi la partita su tavoli aperti e trasparenti, ai quali tutti i lavoratori potranno dare il loro contributo. La proposta del Sindaco di continuare ad offrire, come ha fatto sino ad oggi, il livello istituzionale, quindi imparziale e finalizzato al bene comune, come terreno di confronto, va appoggiata senza remore, come garanzia della trasparenza e della chiarezza che l’argomento richiede. La Indal è patrimonio del nostro paese e faremo tutto quanto è possibile per difenderlo e valorizzarlo.
Francesco Lolini, Candidato Sindaco di “Suvereto Protagonista”