Sulla storia Finworld dovuti chiarimenti urgenti

· Inserito in Teoria e pratica

PIOMBINO 26 novem­bre 2018 — Ecco­ci all’epilogo di un risul­ta­to annun­ci­a­to: la Regione Toscana ha giu­di­ca­to non val­i­da la garanzia del­la soci­età Fin­world per la poliz­za fideius­so­ria paga­ta da RIMa­te­ria.
Riper­cor­ri­amo breve­mente i fat­ti per riepi­log­a­re ai cit­ta­di­ni la situ­azione: il 16 luglio 2018 il Comune di Piom­bi­no ha delib­er­a­to di con­cedere a RIMa­te­ria un’anticipazione di cas­sa di 350mila euro, som­ma da pagare alla soci­età Fin­world Spa per sot­to­scri­vere una poliz­za fideius­so­ria nec­es­saria alla garanzia di cop­er­tu­ra dei costi futuri di ges­tione e post ges­tione del­la dis­car­i­ca di Ischia di Cro­ciano.
Tut­tavia, l’11 luglio 2018, il Con­siglio di Sta­to, ave­va nega­to a Fin­world l’autorizzazione per l’iscrizione nell’albo degli inter­me­di­ari finanziari, di fat­to vietan­do il rilas­cio da parte del­la soci­età stes­sa delle fideius­sioni.
Vale­rio Cara­mas­si, ex pres­i­dente di RIMa­te­ria, ha rifer­i­to poi di aver ottenu­to la poliz­za fideius­so­ria di Fin­world in data 10 luglio 2018, cioè il giorno prece­dente a quel­lo in cui il Con­siglio di Sta­to ha can­cel­la­to dall’albo det­ta soci­età, ogget­to di prob­lem­atiche già dal 2016, anno in cui la Ban­ca d’Italia l’aveva can­cel­la­ta dal Reg­istro dei Sogget­ti Autor­iz­za­ti.
In con­siglio comu­nale però ci è sta­to spie­ga­to che la som­ma sarebbe fini­ta nelle casse di Fin­world e che le dif­fi­coltà finanziarie di RIMa­te­ria, se non pronta­mente affrontate, avreb­bero potu­to com­portare l’impossibilità di con­trarre la poliz­za e quin­di portare alla sospen­sione dell’Autorizzazione Inte­gra­ta Ambi­en­tale, ma la poliz­za era già sta­ta paga­ta e rilas­ci­a­ta.
Questo è un fat­to grave, che sig­nifi­ca che ai con­siglieri comu­nali, chia­mati ad esprimer­si sul­la vari­azione di bilan­cio, è sta­ta rac­con­ta­ta una cosa diver­sa dal­la realtà, oltre­tut­to con la soci­età Fin­world già can­cel­la­ta dall’albo al momen­to dell’approvazione del­la delib­era.
Oggi arri­va la notizia che RIMa­te­ria si è atti­va­ta per sos­ti­tuire la fideius­sione, indis­pens­abile per man­tenere l’AIA, ma la doman­da è: i sol­di spe­si per pagare la poliz­za di Fin­world saran­no recu­perati?
Il man­ca­to recu­pero di tali risorse cos­ti­tu­isce un dan­no erar­i­ale? Se il recu­pero non avver­rà in tem­pi bre­vi, è a ris­chio l’intera Autor­iz­zazione Inte­gra­ta Ambi­en­tale? Tale situ­azione cos­ti­tu­isce moti­vo di reces­so per il socio pri­va­to Unire­cu­peri e causa di man­ca­to ingres­so dell’altro socio Navar­ra Spa?
Nel­la prossi­ma sedu­ta del con­siglio comu­nale pre­vista per giovedì 29 novem­bre intrapren­der­e­mo per­tan­to una mozione d’ordine, anche insieme alle altre oppo­sizioni, per avere chiari­men­ti urgen­ti in mer­i­to a tut­ti questi que­si­ti a cui man­ca una rispos­ta chiara.
Occorre che sul­la vicen­da del­la dis­car­i­ca siano ben pre­sen­ti le respon­s­abil­ità di ques­ta ammin­is­trazione comu­nale, di fronte al Comi­ta­to Salute Pub­bli­ca e di fronte a tut­ti i cit­ta­di­ni.

MoVi­men­to 5 Stelle Piom­bi­no

(Foto di Pino Bertel­li)

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