Sulla VAS della variante Aferpi possibili osservazioni
PIOMBINO 12 luglio 2017 — Secondo l’avviso pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 28 del 12 luglio 2017, dal 5 luglio al 2 settembre 2017 chiunque può presentare osservazioni alle integrazioni al “Rapporto Ambientale nell’ambito del procedimento di VAS relativo alla “Variante urbanistica ai vigenti Piano Strutturale d’area e Regolamento Urbanistico per l’attuazione del del piano industriale Aferpi”.
Le suddette integrazioni sono state presentate da Aferpi il 16 giugno 2017 per rispondere alle richieste formulate dal Nucleo Tecnico di Valutazione del Comune di Piombino per le procedure di Valutazione di impatto ambientale e di Valutazione ambientale strategica VIA/VAS, il 31 marzo 2017.
Erano stati richiesti (l’oggetto, lo ripetiamo, è la variante Aferpi adottata dal Comune di Piombino il 28 ottobre 2016)
- chiarimenti in merito agli impatti acustici;
- chiarimenti in merito alla definizione del tracciato del nuovo tratto della SS 398;
- integrazioni relative al cambio di destinazione d’uso di aree aperte a vegetazione palustre e di pertinenza fluviale;
- predisposizione della matrice di valutazione ambientale come da parere del Settore Valutazioni di Impatto Ambientale e Valutazione Ambientale Strategica della Regione Toscana;
- approfondimento in merito alla regimazione e gestione delle acque meteoriche;
- predisposizione del set degli indicatori di monitoraggio.
Su questi contenuti, così come sono stati sviluppati nel documento, possono essere presentate osservazioni che il Comune di Piombino dovrà valutare.
Non possiamo non sottolineare il modo curioso in cui viene trattato il problema del tracciato della 398 da Gagno al porto.
Gli autori del documento ricostruiscono molto lacunosamente la storia delle diverse fasi delle progettazioni di questo tratto di strada ma contemporaneamente rimandano la palla nel campo del Comune ricordando che “In tale ambito si è espresso anche il Comune di Piombino, Settore Programmazione Territoriale ed Economica, con verbale tecnico del 19/05/2017, al fine di formulare un approfondimento alla NTV del 31/03/2017”. Verbale che è allegato puntualmente.
Cosa è successo?
È successo che il Comune, che il 31 marzo aveva chiesto su questo tema ad Aferpi “chiarimenti in merito alla definizione del tracciato del nuovo tratto della SS 398”, il 19 maggio 2017 se ne è riappropriato nella veste di tavolo tecnico infrastrutture Comune-Autorità portuale convocato per le vie brevi senza la presenza dei referenti tecnici di Aferpi precedentemente coinvolti in quanto il tema attiene alle esclusive prerogative e competenze del Comune e dell’Autorità portuale. Presenti l’architetto Camilla Cerrina Feroni, l’ingegner Matteo Caramante, l’ingegner Sandra Muccetti e il geometra Antonio Saviozzi, è stata effettuata una comparazione tra
- il tracciato individuato in sede di variante urbanistica,
- il vecchio tracciato individuato dal vigente Regolamento urbanistico, derivante dallo sviluppo del progetto preliminare SAT risalente al 2009/2010.
La conclusione è che sono state confermate le ragioni che hanno indotto all’individuazione del nuovo tracciato stradale, riassunte naturalmente in opportuna tabella di comparazione con tanto di punti di forza e punti di debolezza.
Aferpi ha convenuto.