Sull’erosione della spiaggia di Baratti si torna indietro
PIOMBINO 16 aprile 2017 — Non si può non dare atto alla Regione Toscana del realismo che ha messo nell’approvazione del “Documento operativo per il recupero e riequilibrio della fascia costiera” avvenuta il 3 aprile 2017: si tratta di impegni di progettazione, esecuzione di lavori e finanziamenti per il 2017 ed il 2018. Le decisioni riguardano anche il riequilibrio della costa a San Vincenzo, a Baratti e nel golfo di Follonica.
Anticipiamo gli interventi e i finanziamenti (in euro) previsti nel 2017 e nel 2018:
Documento operativo per il recupero e riequilibrio della fascia costiera | 2017 | 2018 |
Sistemazione morfologica della spiaggia di Baratti (Progettazione) | 5.000 | 0 |
Riequilibrio e ripascimento dell’arenile della Costa Est del golfo di Follonica Tratto Torre del Sale-Fosso Cervia (Progettazione esecutiva) | 68.000 | 107.000 |
Ripascimento arenile di San Vincenzo Tratto Porto San Vincenzo-Rimigliano (Progettazione) | 30.000 | 0 |
Da soli dimostrano il realismo, esattamente contrario ai modi usati fino ad ora a livello regionale e comunale:
21 agosto 2013
la Regione rassicurava l’assessore Marco Chiarei del Comune di Piombino che “sono stati confermati nel 2012 2.082.284,50 euro per il Golfo di Baratti. Una parte, come ricordato dall’assessore stesso, è già stata spesa direttamente dal Comune di Piombino per la messa in sicurezza della chiesina di San Cerbone. Rimangono ancora 1.563.000 euro destinati ad un intervento più complesso per il quale la Provincia di Livorno nel dicembre del 2012 sta monitorando la situazione in modo che i lavori siano terminati all’inizio della prossima stagione estiva”;
18 febbraio 2015
l’assessore Marco Chiarei, intervistato da Il tirreno, dopo aver orgogliosamente affermato: «Stiamo lavorando per mettere la parola fine ad una questione che si sta trascinano da oltre un decennio ovvero la realizzazione degli interventi a difesa del golfo di Baratti in materia di erosione costiera.….. Spero che sapremo avviare a risoluzione una delle più grandi questioni ambientali che affliggono il nostro territorio e quindi chiudere positivamente una pagina di storia da troppo tempo aperta e non risolta”, assicurava che “ragionevolmente posso anticipare che il limite temporale per il termine dei lavori sarà probabilmente il 31 dicembre 2016”.
Alla base di queste affermazioni c’era l’approvazione di un accordo con il Comune di Piombino e la Provincia di Livorno per la realizzazione del “ripascimento dell’arenile e la realizzazione di alcuni setti sommersi” di Baratti per un costo complessivo di 1.414.746,80 euro, di cui Comune di Piombino veniva individuato come ente attuatore dell’intervento sostituendo la Provincia di Livorno.
Vero che la storia, già raccontata da Stile libero il 29 maggio 2016, è iniziata nel 2003, completamente sbagliata la presunzione di chiuderla come Comune di Piombino entro il 31 dicembre 2016. La fine della storia non è avvenuta, tutto è rimasto come prima e la Regione ha pensato bene di riprendersi tutte le competenze su tutta la costa toscana.
Mettiamo allora in ordine le cose seguendo il documento regionale.
“La spiaggia a sud di San Vincenzo pur non essendo soggetta a intensi fenomeni erosivi, risulta di dimensioni esigue e non in grado di assorbire le mareggiate più intense, pertanto necessita di un intervento di ripascimento.
Il golfo di Baratti, in erosione da sempre, ha bisogno dell’attuazione di un progetto di riequilibrio che risolva le criticità presenti, al pari del Golfo di Follonica, con particolare riferimento alla foce del Cornia, al tratto tra Torre del sale ed il Fosso Cervia e all’area tra Follonica Sud ed il Puntone”.
La situazione attuale degli interventi è la seguente:
Sistemazione morfologica della spiaggia di Baratti |
In corso di esecuzione i rilievi di dettaglio per la redazione del progetto esecutivo |
Liquidazioni nel 2016 pari a 0,00 euro |
Riequilibrio e ripascimento dell’arenile della Costa Est del golfo di Follonica |
Affidati ed eseguiti i rilievi batimetrici e le analisi granulometriche; predisposto disciplinare per il servizio di studio e modellistica numerica in corso di affidamento |
Liquidazioni nel 2016 pari a 70.324 euro |
Caso a parte è costituito dal Comune di San Vincenzo che nel novembre 2016 ha firmato un accordo di collaborazione con la Regione Toscana nel quale si prevede che il Comune esegua la progettazione dell’intervento di ripascimento dell’arenile di San Vincenzo utilizzando le risorse messe a disposizione dalla Regione.
Il Comune ha approvato il 31 gennaio 2017 il progetto di fattibilità tecnico-economica dei lavori di difesa della costa e ripascimento dell’arenile che prevede un intervento di primo stralcio ed uno di completamento così suddivisi:
- primo stralcio: ripristino ed adeguamento della scogliera sommersa a sud del porto e ripascimento con materiale da cava terrestre avente granulometria maggiore di quella presente in situ;
- completamento: realizzazione di tre isole sommerse ed ulteriore intervento di ripascimento a sud della barriera di cui al primo stralcio.
L’importo complessivo dell’intervento ammonterà ad 2.369.843,73 euro di cui 1.291.710,15 euro relativi al primo stralcio dei lavori ed 1.078.133,58 euro relativi al secondo.
Nel 2017 è previsto il completamento della progettazione con l’approvazione del progetto esecutivo del primo stralcio e sempre nel 2017 è prevista l’erogazione di 30mila euro per la progettazione.
Niente di più.
L’impressione è che di tutta la materia si tornerà a parlare a lungo.
(Foto di Pino Bertelli)
Articoli correlati
Baratti: i soldi ci sono da tempo, l’erosione continua