Suvereto da bandiera arancione a bandiera gialla

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SUVERETO 21 aprile 2016 — Suvere­to bel paese, ric­co di col­ori e pro­fu­mi. Questo fino a pochi anni fa. Adesso la giun­ta di Assem­blea Popo­lare e Par­o­di han­no scel­to per Suvere­to un nuo­vo col­ore, il gial­lo. Gial­lo dovu­to a trat­ta­men­ti effet­tuati con dis­er­bante sul ter­ri­to­rio comu­nale. Il tut­to sen­za avver­tire ed avvis­are la popo­lazione.
Ormai è prat­i­ca quo­tid­i­ana da parte del­la giun­ta di con­sid­er­are il ter­ri­to­rio comu­nale come se fos­sero a casa pro­pria: zero parte­ci­pazione e con­cezione pro­pri­etaria delle isti­tuzioni. Anche ques­ta vol­ta han­no dis­at­te­so un capos­al­do (evi­den­te­mente solo teori­co) del loro pro­gram­ma elet­torale: la parte­ci­pazione. Infat­ti i cit­ta­di­ni si sono imbat­tuti in operai che armati di dis­er­bante e mascher­ine gira­vano per il ter­ri­to­rio comu­nale, sen­za cir­co­scri­vere la zona dei trat­ta­men­ti espo­nen­do la popo­lazione agli agen­ti chimi­ci tossi­ci.
Seg­nale ben evi­dente di scelte chiare e pre­cise su temi del­la pro­mozione tur­is­ti­ca, del­la salute e dell’ambiente.
L’amministrazione pote­va usare dis­er­ban­ti “bio­logi­ci”, molti usati nelle nos­tre cam­pagne dove si prat­i­ca agri­coltura bio­log­i­ca, ormai in grande espan­sione nel nos­tro ter­ri­to­rio, ma mai val­oriz­za­ta e tute­la­ta da chi si pro­fes­sa pal­adi­no del­la gius­tizia e dell’ambiente. Ma no, han­no scel­to dis­er­bante “chim­i­co” tossi­co per l’ambiente e per la popo­lazione. Ormai è chiaro che la giun­ta vede il mon­do del bio­logi­co molto lon­tano dalle pro­pria azione di gov­er­no. Ma c’è di più: han­no fat­to trat­ta­men­ti con dis­er­bante anche nel piaz­za­le delle scuole e nel gia­rdi­no del­la scuo­la mater­na, dove gio­cano i nos­tri bam­bi­ni. Ques­ta scelta è inac­cetta­bile, peri­colosa e dise­d­uca­ti­va per i cit­ta­di­ni del domani.
Invi­ti­amo la giun­ta ed il Sin­da­co Par­o­di, a com­pren­dere una vol­ta per tutte che le isti­tuzioni non sono affari suoi e che è anche oppor­tuno avere una visione di quel­lo che vogliamo, ad oggi sem­bra chiaro, con le sue con­tin­ue azioni, offese e den­i­grazioni di quel­li che non pen­sano come lui, mette in chiaro la sua volon­tà arro­gante e pri­va di rispet­to ver­so gli altri. La parte­ci­pazione dei cit­ta­di­ni e la trasparen­za di quel­lo che fac­ciamo, deve essere alla base dell’amministrare, così si pos­sono anche arginare scelte super­fi­ciali ed incon­sapevoli da parte degli ammin­is­tra­tori, per­ché con l’immagine di Suvere­to e con la salute dei cit­ta­di­ni non si può scherzare.

Grup­po Suvere­to Pro­tag­o­nista

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