Suvereto: il modesto record delle presenze alle urne
SUVERETO 2 giugno 2014 – Suvereto ha il record in Val di Cornia: 56,16 per cento degli elettori che hanno scelto di andare alle urne. Record si fa per dire perché nel Comune un anno fa, alle elezioni europee, si presentarono ai seggi 1.983 (81,2 per cento) elettori contro i 1.362 di oggi. Ed anche cinque anni fa, alle regionali del 2010, l’affluenza, già in calo, aveva raggiunto nove punti percentuali in più rispetto a quella dell’ultima tornata elettorale. Va da sé che con questi dati anche i risultati conseguiti dalle singole liste risultano di difficile confronto con quelli del passato. Malgrado Suvereto sia l’unico Comune del comprensorio non retto da una maggioranza a guida Pd, il partito di Renzi si è confermato, secondo tradizione, il primo del Comune con ampio margine rispetto alla concorrenza. Tuttavia il 50,59 per cento con 646 voti indica una consistente flessione rispetto al risultato delle europee di un anno fa (57,58 per cento e 1083 voti) e perfino rispetto al voto delle regionali del 2010 (54,26 per cento e 751 voti).
Quindi una netta flessione rispetto alla tornata elettorale del 2014 ed un ritorno all’antico su percentuali che si assestano di poco sopra il 50 per cento.
I consensi per il Pd restano comunque tali da far ritenere che, malgrado la vittoria alle amministrative di Giuliano Parodi, lo zoccolo duro sia rimasto intatto: forte nella difesa della identità del paese quando viene minacciato di fusione con Campiglia, ma ancora compatto nel momento in cui si tratta di scegliere su questioni sopra comunali.
Prova ne è che la distanza del Partito dagli inseguitori è qui, come in quasi tutta la Val di Cornia, addirittura abissale. Se anche a Suvereto si individua la novità del Movimento cinque stelle come secondo partito, va rilevato che i grillini si sono fermati al 19,03 per cento, ovvero ad oltre 40 punti percentuali dalla forza politica egemone. Come nel resto del comprensorio, al terzo posto si registra la new entry della Lega nord che raggiunge il 13,86 per cento superando di slancio Forza Italia. Il partito di Berlusconi crolla al minimo storico del 4,15 per cento, scendendo di 14 punti percentuali rispetto alle regionali di cinque anni fa.
Molto meglio della lista azzurra si è comportata la sinistra di “Sì Toscana” che a Suvereto ha conseguito uno dei suoi migliori risultati in Val di Cornia (8,14 per cento con 104 voti) diventando la quarta forza politica del Comune.
Sul versante delle preferenze da rilevare i 330 consensi per il capolista del Pd Gianni Anselmi ma anche i 204 voti per Carla Maestrini a testimonianza dell’indicazione seguita da molti suveretani di votare parallelamente al ticket Anselmi- Cecchi (112 voti), voluto dalla Federazione, anche un ticket locale Anselmi-Maestrini.
Buoni i risultati della grillina Irene Pecchia (102 preferenze), dei piombinesi Cinzia Bartalini (18) (nella foto) e Massimo Lami (17) di “Sì Toscana “e dei leghisti Roberto Biasci (20) e Lorenzo Gasperini (19).