Suvereto non può restare in un “Medioevo Culturale”
SUVERETO 26 ottobre 2014 — Suvereto è un bel paese grazie anche alla sua storia medievale che rende orgoglioso ogni suveretano.
Il fatto che l’Amministrazione attuale voglia lasciare Suvereto in una sorta di “Medioevo Culturale” fa venire l’amaro in bocca . I cittadini non si meritano di apparire come facenti parte di un Comune retrogrado. Diciamo questo dopo che Assemblea Popolare, venerdì sera durante il Consiglio Comunale, ha impedito che si compisse un passo avanti sul terreno dei diritti civili bocciando la nostra mozione che proponeva la trascrizione dei matrimoni contratti all’estero e anche delle coppie di fatto tra persone dello stesso sesso.
Il tutto si è compiuto mettendo in atto in Consiglio Comunale un “ teatrino” che ha visto dividersi la maggioranza su tale tema e ciò ci fa domandare se questa amministrazione potrà essere in grado di governare avendo al suo interno orientamenti politici tra loro contrastanti. Abbiamo assistito a considerazioni da parte del Sindaco che ci portano a sollecitarlo a studiare un po’ di Antropologia Culturale visto il suo paragone tra “ il non riconoscimento in Italia delle unioni omosessuali “ e “il non riconoscimento, sempre nel nostro paese, della poligamia”. Bene ci teniamo a fargli notare che la pratica della poligamia è figlia di una precisa cultura mentre quella dell’omosessualità risulta essere un orientamento nel genere umano trasversale alle culture dei popoli del mondo. Abbiamo assistito, sempre da parte di amministratori pubblici, ad asserzioni che sminuivano il tema in questione rispetto ad altri problemi come quello del lavoro. Bene ci teniamo a ricordare che per noi diritti civili e diritti sociali non si escluderanno mai a vicenda poiché il centrosinistra ha il compito di portare avanti chi è nato indietro, usando un’espressione di Nenni, e di garantire la parità dei cittadini a prescindere anche di quale sia il loro orientamento sessuale.
In poche parole Suvereto Protagonista sull’uguaglianza tra le persone non desisterà.
Gruppo Consiliare Suvereto Protagonista