Suvereto protagonista abbandona l’aula
SUVERETO 1 maggio 2018 — Al punto 2 del consiglio comunale di Suvereto del 30 aprile c’era l’ordine del giorno sulla situazione Aferpi presentata dalla associazione “Coordinamento Articolo 1- Camping CIG”.
Il gruppo consiliare Suvereto Protagonista ha chiesto, a maggioranza, il ritiro di questo ordine del giorno per due motivazioni: una politica ed una di carattere procedurale.
Quella politica perché si ritiene che la discussione sulla situazione Aferpi debba essere affrontata ANCHE con le rappresentanze sindacali elette democraticamente, pienamente legittimate di recente dal voto di circa il 70% dei lavoratori della fabbrica.
Pur convinti che le ragioni dei singoli lavoratori si possono esprimere anche in forme diverse, non riteniamo che, in una sede istituzionale quale il consiglio comunale, si possa scegliere “chi deve rappresentare cosa”.
Questo metodo parziale, limitato e strumentale non rende giustizia alle lotte ed alla dignità dei lavoratori.
Un metodo propagandistico e pre elettorale per propri fini che non riflette la storia ed il ruolo che un consiglio comunale è tenuto a svolgere, rispettando le varie parti.
È grave che un argomento cosi delicato il sindaco di Suvereto lo voglia affrontare solo con una associazione che non appartiene a nessuna sigla sindacale riconosciuta; invece di aprire un dialogo e dare un ruolo anche ai rappresentanti dei sindacati eletti e legittimati dai lavoratori.
Un consiglio comunale non può fare propria la posizione di un’associazione senza sentire ANCHE le posizioni delle segreterie e delle RSU democraticamente elette.
L’unità delle forze che rappresentano i lavoratori è essenziale e romperla da posizioni istituzionali, delegittimandola, è un errore gravissimo.
A maggioranza, il gruppo consiliare Suvereto Protagonista ha scelto di abbandonare l’aula perché la discussione di questo ordine del giorno apre un problema di legittimità istituzionale con uso parziale delle rappresentanze al quale noi non vogliamo partecipare, mentre chiediamo di riprendere questa discussione includendo ANCHE i rappresentanti dei sindacati confederali, espressione della volontà dei lavoratori.
Siamo stati costretti a presentare anche una mozione d’ordine in quando l’ordine del giorno ha come unico firmatario un soggetto terzo in contraddizione con gli articoli di funzionamento del regolamento del consiglio comunale.
Gruppo Consiliare Suvereto Protagonista
Dell’Agnello, Tosi e Mannari