Suvereto Protagonista propone atti privi di valore
SUVERETO 18 febbraio 2015 — Dispiace constatare che i giovani rampanti del PD che danno vita al gruppo consiliare Suvereto Protagonista, usino strumenti da vecchia politica, denigrando l’amministrazione e mentendo sistematicamente per avere un po’ di visibilita’ e di attenzione da parte dei cittadini.
Diventano ridicole ed infondate le accuse di immobilismo nei confronti di una Giunta che in 8 mesi ha sanato situazione ferme da anni, dall’avvio della variante delle Terme, alla messa in sicurezza dell’area di Fontenuova, al completamento della piazza del Piaggione, al recupero dei crediti con ASA spa e scorrendo rapidamente le azioni concrete che sono sotto gli occhi di tutti: maggiori contributi alle scuole, acquisto di materiale didattico tra cui una LIM, sistemazione di aree come la piazza di Belvedere e il restilyng completo del parco giochi in stato di abbandono e degrado dagli anni ’70. Ma la lista sarebbe ancora piu’ lunga se si dovesse citare tutti i piccoli lavori di manutenzione straordinaria che grazie all’impegno dell’assessore ai L.L.P.P. Toninelli quotidianamente vengono messi in campo.
Per quanto riguarda la promozione del nostro Borgo basta ricordare la partecipazione al festival del cinema di Venezia con le nostre eccellenze e la settimana che il Comune di Suvereto avra’ per mettersi in vetrina all’EXPO 2015 di Milano.
Ma la cosa che piu’ rattrista del gruppo Suvereto Protagonista e’ la loro ignoranza istituzionale. Accusano la giunta di inefficienza quando, nonostante dai primi giorni il Sindaco li abbia piu’ volte invitati a studiare il Testo Unico DL 267/2000 e i regolamenti interni, i consiglieri del PD hanno presentato 2 atti da portare nel prossimo consiglio privi di valore.
Uno dei due tra l’altro contenente in allegato un atto interno del Comune che non solo non dovevano avere, non essendo pubblico ma una comunicazione interna, ma non dovevano certo divulgare. Questo grave atto che si profila a tutti gli effetti come “violazione del segreto d’ufficio” oltre ad invalidare la loro mozione avra’ conseguenze disciplinari nei confronti di chi quell’atto l’ha consegnato. Questo per ricordare ai Consiglieri l’importanza, la responsabilita’ del loro ruolo e il peso specifico delle loro azioni. Fare politica ed amministrare non e’ un gioco da ragazzi e la disarmante leggerezza con cui hanno compiuto questo gesto dovrebbe far riflettere tutti, soprattutto prima di aprire bocca e giudicare gli altri.
Giuliano Parodi. Sindaco di Suvereto