Suvereto si racconta al “Festival del Viaggio”

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SUVERETO 18 mag­gio 2017 — “Il 2017 con­sacra­to dal MIBCT — Min­istro dei Beni e delle attiv­ità cul­tur­ali e del tur­is­mo — l’anno dei Borghi, vede il 7 giug­no prossi­mo all’interno del Fes­ti­val del Viag­gio (dal 9 all’11 giug­no a Firen­ze e dal 9 al 15 giug­no a Paler­mo) la pre­sen­tazione del prog­et­to: Borghi che si rac­con­tano, borghi d’eccellenza — com­men­ta felice per la scelta del suo Comune, il sin­da­co Par­o­di (nel­la foto in alto a sin­is­tra) – una nuo­va occa­sione di pro­mozione per il nos­tro ter­ri­to­rio, un nuo­vo prog­et­to per sostenere anco­ra la des­ti­nazione tur­is­ti­ca Italia. E in Italia c’è una Regione che dei borghi medievali ha fat­to uno dei suoi brand tur­is­ti­ci. La Toscana si riap­pro­pria delle sue radi­ci in questo pro­gram­ma di pro­mozione tur­is­ti­ca che mette al cen­tro del­la sce­na i suoi borghi d’eccellenza. Ven­ti Borghi si rac­con­ter­an­no e Suvere­to è sta­to scel­to per rap­p­re­sentare la provin­cia di Livorno. Suvere­to, bor­go che si è dis­tin­to in questi anni per la sua vivac­ità cul­tur­ale e attrat­tiv­ità tur­is­ti­ca, con incre­men­to costante delle pre­sen­ze ital­iane e straniere”.
Il Fes­ti­val del Viag­gio nasce nel 2005, dopo varie edi­zioni tenute­si a Pisa negli ulti­mi tre anni si è sposta­to a Firen­ze e Paler­mo. La filosofia del Fes­ti­val del Viag­gio è sem­plice: un luo­go che non pre­mi­asse nes­suno, che non par­lasse soltan­to dei gran­di viag­gia­tori, che non si occu­passe esclu­si­va­mente dei viag­gi impos­si­bili, che vede il patrocinio del­la Regione Toscana, di Toscana Pro­mozione, del Comune di Firen­ze e del Comune di Paler­mo.
L’evento vedrà l’introduzione di Isabel­la Gagliar­di — docente Sto­ria Medievale – Uni­ver­sità di Firen­ze — e la pre­sen­za dell’ asses­sore regionale al tur­is­mo, Ste­fano Ciuof­fo, del diret­tore di Toscana Pro­mozione Tur­is­ti­ca, Alber­to Peruzzi­ni, e la parte­ci­pazione di Ros­al­ba Car­di­nale (coor­di­na­trice toscana dell’associazione “I borghi più bel­li d’Italia” e mem­bro del diret­ti­vo nazionale) e dei sin­daci dei borghi toscani di Anghiari, Cer­tal­do, Cutigliano, Mon­terig­gioni, Pietrasan­ta, Pit­igliano, Suvere­to, Ser­avez­za, Vernio, Vicopisano ecc.
Un fes­ti­val che ha una visione del viag­gio come voglia di abban­donare la stra­da conosci­u­ta per dedi­car­si total­mente al cam­mi­no, al per­cor­so e non alle méta, e come intro­spezione umana.
L’impostazione del fes­ti­val si basa da sem­pre sul­la mul­ti­dis­ci­pli­na­r­i­età. Pri­mo per­ché già il viag­gio è spes­so un’esperienza mul­ti­sen­so­ri­ale e plu­rale. Sec­on­do per­ché in ques­ta maniera ha sem­pre cer­ca­to di par­lare a per­sone di varie età e gen­er­azioni diverse.
Un fes­ti­val ric­co di even­ti come la BORSA DEI VIAGGI ECCEZIONALI, Aza­lai (Asia), Kana­ga Adven­tures (Africa), Tucano Viag­gi (Sudamer­i­ca), Baiana Viag­gi (Estremo Ori­ente), quat­tro impor­tan­ti tour oper­a­tor ital­iani pro­pon­gono alcu­ni viag­gi spe­ciali. Dall’Asia all’Africa, dal Sudamer­i­ca all’Estremo Ori­ente ci sarà l’occasione per sognare un viag­gio e per capire come poter­lo met­tere in prat­i­ca, ed anche la pre­sen­tazione del libro VIANDANZA I cam­mi­ni del mon­do e quel­li del­la Toscana, Edi­tori Lat­erza, di Lui­gi Nac­ci, un poeta/viaggiatore, un vero cam­mi­na­tore dell’anima. Il suo ulti­mo libro è un poet­i­co gri­do di risoluzione umana, un ten­ta­ti­vo di affran­ca­men­to dal bisog­no del con­sumo e dal super­fluo. Con lui si viag­gia ver­so San­ti­a­go de Com­postela o sul­la Via Fran­ci­ge­na alla scop­er­ta di se stes­si più che dei luoghi. Accan­to a lui il diret­tore di Toscana Pro­mozione Tur­is­ti­ca, Alber­to Peruzzi­ni, rac­con­ta quali sono “i cam­mi­ni” toscani, le moltepli­ci pos­si­bil­ità di met­ter­si davvero in cam­mi­no nel­la regione più appetibile per il tur­is­mo inter­nazionale.

UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO

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