Suvereto: un progetto più ampio del centro-sinistra
SUVERETO 26 gennaio 2019 — Il Partito Democratico di Suvereto ha avviato da mesi un lavoro di confronto con la comunità locale. Un metodo di lavoro che proseguirà nelle settimane che stanno davanti a noi e in modo non formale, né retorico. L’operazione a cui stiamo lavorando è un processo di costruzione di proposte che partendo dai valori e dalle idee del centro sinistra è aperto ai contributi di tutta la società nelle varie forme, a partire da quelli individuali di singoli cittadini a quelli provenienti da forme associative del mondo del lavoro, delle professioni, del territorio, dell’ambiente, della cultura, dell’istruzione, della sicurezza sociale e della salute.
La crisi dell’attuale maggioranza che ha portato alla non ricandidatura di Giuliano Parodi è essenzialmente legata all’azione politica e amministrativa compiuta: un conto è criticare e un conto è governare. L’inadeguatezza che si è manifestata ha portato a non affrontare i problemi di crescita e di tenuta sociale del Comune, producendo un dibattito tutto interno alla lista di maggioranza, a rapporti tra persone che hanno poco a che vedere con l’interesse generale di Suvereto e dei suoi cittadini.
Per questo oggi è necessario ripartire con ampia apertura. Di questo sentiamo il peso e la responsabilità essendo consapevoli che le forze della sinistra e del centro-sinistra sono importanti, ma occorre fare uno scatto in avanti aprendosi in modo non formale alla società, con umiltà e senza la pretesa di primogeniture.
Lo faremo nella costruzione del programma proseguendo con gli incontri nei tavoli aperti tematici dove ogni cittadino può partecipare. Lo faremo in sede di costruzione della lista dove insieme agli esponenti del mondo democratico e di sinistra ci saranno indipendenti, competenze specifiche e giovani. Lo faremo in luogo della scelta del candidato sindaco. La candidatura sarà il punto finale e di approdo di un obiettivo politico di fondo: riunire la comunità di Suvereto dopo anni di divisioni, aprirla ad un ruolo nuovo e da protagonista in Val di Cornia, puntare a proposte di crescita economica, sociale e culturale. Per questo il PD si metterà realmente e non retoricamente al servizio di un processo più largo di noi perché questa è l’esigenza di Suvereto e dei suveretani.
Su queste basi e su un programma chiaro e fattibile, siamo pronti ad accogliere tutti i contributi, anche critici, di quanti pensano che occorra un cambiamento vero e non solo fondato su una contrapposizione tra fazioni che non interessa a nessuno e che dobbiamo superare per la costruzione di un progetto amministrativo forte, inclusivo, credibile, di qualità e di segno progressista.
Partito Democratico ‑Circolo Norma Parenti- Suvereto