Tanti rifiuti abbandonati ma nessuna sanzione
CAMPIGLIA 9 marzo 2016 — In questi ultimi tempi nel nostro territorio ed anche in quelli limitrofi si assiste sempre più spesso a fenomeni di abbandono di rifiuti al di fuori degli appositi cassonetti. Si tratta di un illecito, punibile con sanzioni sino a 3.000 euro, posto in essere da cittadini di zona ma anche di altri Comuni che usano il nostro territorio come un grande cassonetto.
Il passaggio al nuovo gestore rifiuti Sei Toscana pare abbia incrementato tale fenomeno. È un vero e proprio esempio di inciviltà e di menefreghismo, messo in atto da chi non si accorge di danneggiare, oltre che l’ambiente ed il proprio Comune, anche se stesso, perché le spese per le rimozioni dei rifiuti ricadono, inevitabilmente, su tutta la Comunità.
Le segnalazioni di tanti cittadini che, al contrario di chi abbandona, dimostrano di amare veramente l’ambiente, dovrebbero spingere l’amministrazione comunale ad intervenire con una campagna volta ad informare e a responsabilizzare le persone: tale piaga sociale si può vincere solo collaborando tutti insieme, ognuno con il proprio ruolo: amministrazione comunale, cittadini ed ente gestore dei rifiuti. Attivare tutte le risorse per SANZIONARE DURAMENTE coloro che abbandonano i rifiuti fuori dai cassonetti.
L’abbandono dei rifiuti vicino ai cassonetti è una prassi molto comune su tutto il territorio nazionale. È noto infatti che da parte di privati, ma anche di titolari di negozi ed esercizi commerciali vari, si usa depositarei rifiuti vicino ai cassonetti e questo sia quando i cassonetti medesimi sono già pieni e ricolmi, sia anche quando sono ancora vuoti ma è più comodo evitare di alzare il tettino e lasciare nei pressi i rifiuti in questione. Abbiamo avuto modo di raccogliere una serie di immagini delle piazzole dei rifiuti sul territorio comunale, in particolar modo delle zone al di fuori del centro, e sono davvero immagini brutte, di disordine e confusione. Vogliamo quindi chiedere all’amministrazione comunale i documenti relativi ai giorni di svuotamento dei cassonetti da parte del nuovo gestore Sei Toscana per poter controllare se questa operazione avviene esattamente nelle modalità stabilite ed eventualmente verificare se non sia il caso di apportare dei cambiamenti nella programmazione. Controllare tutte le ditte che in quale modo conferiscono i propri rifiuti. Qualora non fosse ancora stato fatto, stipulare una sorta di convenzione per conferire nelle isole ecologiche, dietro ad un piano di raccolta periodica. Non si possono abbandonare rifiuti di nessun tipo fuori dai cassonetti, è severamente vietato.Potrebbero essere le forze dell’ordine e alcune associazioni di volontariato che si occupano di tutela ambientale ad aiutare il gestore e l’amministrazione a contrastare questi fenomeni incivili. Monitorare tutte queste zone e nel caso intervenire con sanzioni specifiche, inoltre valutare di mettere delle telecamere mobili, strumento già adottato in diversi Comuni. Ancora più incredibile è che una situazione del genere possa protrarsi nel tempo senza che nessuno paghi conseguenze penali per questo scempio.
I consiglieri M5S Campiglia
Daniele Fioretti
Chesi Cristina