Teatro dei Concordi chiuso per un anno

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CAMPIGLIA 27 giug­no 2015 — Dopo 25 anni dall’inaugurazione dopo il restau­ro del 1990, il Teatro dei Con­cor­di deve pren­der­si una vacan­za per pot­er ripar­tire con l’energia che da sem­pre lo carat­ter­iz­za e con gli adegua­men­ti nec­es­sari, in ter­mi­ni sportivi si potrebbe dire che occorre un pit stop. Per questo, per il momen­to il Comune ha sospe­so la pro­gram­mazione del­la sta­gione 2015–2016. Ecco i det­tagli. Da molti anni la ges­tione è sta­ta cura­ta con otti­mi risul­tati dall’Associazione Nuo­vo Teatro dell’Aglio che fino al 30 giug­no ha pros­e­gui­to con una pro­ro­ga di un anno dall’ultimo affi­da­men­to effet­tua­to in for­ma diret­ta dal Comune con la con­ven­zione a tre, tra Ammin­is­trazione comu­nale, Fon­dazione Toscana Spet­ta­co­lo e Teatro dell’Aglio approva­ta dal con­siglio comu­nale. Il teatro è sem­pre sta­to un luo­go aper­to ad ogni col­lab­o­razione e ha dato voce e spazio, oltre che alle tradizion­ali sta­gioni teatrali, anche a even­ti e rasseg­ne che ne han­no fat­to uno dei luoghi dep­u­tati alla cul­tura più attivi del­la zona; anche in virtù di questo sul ter­ri­to­rio sono cresciute le com­pe­ten­ze, le pro­fes­sion­al­ità, gli inter­es­si cul­tur­ali. Diver­si sogget­ti negli ulti­mi tem­pi han­no man­i­fes­ta­to l’interesse a pot­er parte­ci­pare a un ban­do per la ges­tione del teatro, fat­to che l’amministrazione comu­nale ritiene pos­i­ti­vo e al quale rispon­derà con l’apertura di una gara di cui in questo peri­o­do si definis­cono i cri­teri. Il pas­sag­gio di ges­tione por­ta a una ver­i­fi­ca com­p­lessi­va del­la strut­tura e all’adeguamento nor­ma­ti­vo, in par­ti­co­lare per le mis­ure anti­ncen­dio che devono essere riprog­et­tate. “Dato il pre­gio del­la strut­tura e la par­ti­co­lar­ità del con­testo urbano nel quale si tro­va – spie­ga il vicesin­da­co e asses­sore alla cul­tura Jacopo Bertoc­chi – non abbi­amo volu­to rischiare di pren­dere impeg­ni con la Fon­dazione Toscana Spet­ta­co­lo e pro­cedere a gara e con­ven­zione per poi accorg­er­si di non fare in tem­po a finire i lavori. Sap­pi­amo bene che quan­do si inter­ve­nie su edi­fi­ci stori­ci in un cen­tro stori­co pos­sono pre­sen­tar­si impre­visti e non vogliamo che nes­suno si tro­vi in dif­fi­coltà. Quin­di approf­itter­e­mo degli adegua­men­ti anche per una manuten­zione del­la strut­tura che è sem­pre sta­ta cura­ta, ma mai con il teatro libero e, una vol­ta pron­ti, con­ti­amo di ren­dere il teatro subito disponi­bile, mag­a­ri in atte­sa del­la nuo­va ges­tione anche attra­ver­so un peri­o­do di ges­tione diret­ta o tramite la nos­tra soci­età in house”. Al momen­to sono in cal­en­dario alcu­ni even­ti fino all’8 agos­to, il Comune val­uterà a breve ter­mine come affrontar­li met­ten­do insieme aspet­ti nor­ma­tivi ed esi­gen­ze dell’utenza. “Ovvi­a­mente siamo ram­mar­i­cati per la pausa di una sta­gione – affer­ma Bertoc­chi – ma è sta­ta la scelta migliore anche se sof­fer­ta, vista la ven­ten­nale tradizione che il teatro ha alle spalle ( per l’epoca più recente). Anche a nome del­la nos­tra sin­da­ca Rossana Sof­frit­ti che in questi giorni è fuori sede – pros­egue Bertoc­chi – vogliamo ringraziare l’associazione del Teatro dell’Aglio che in tut­ti questi anni è sta­ta nos­tra part­ner pren­den­dosi cura del teatro con com­pe­ten­za, dedi­zione e otti­mi risul­tati. Da oggi si parte per un nuo­vo per­cor­so dal quale ovvi­a­mente il Teatro del­l’Aglio non è esclu­so e al quale siamo sicuri potrà dare il pro­prio con­trib­u­to”.

UFFICIO STAMPA COMUNE DI CAMPIGLIA

 

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