Telecamere di sorveglianza alla scuola Altobelli

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CAMPIGLIA 13 feb­braio 2016 — Il nuo­vo atto van­dal­i­co, che sta­mat­ti­na ha sor­pre­so i gen­i­tori, insieme agli alun­ni e allo scon­for­t­a­to per­son­ale del­la Scuo­la Ele­mentare Alto­bel­li, impone con­creti provved­i­men­ti, non poten­dosi liq­uidare il fat­to con le solite amare e vane con­sid­er­azioni. Non si è trat­ta­to infat­ti dell’ennesima “goliar­dia”; questi aut­en­ti­ci crim­i­nali han­no rot­to i vetri in più pun­ti, provo­can­done lo sfon­da­men­to di uno ‚spar­gen­do bot­tiglie rotte un po’ ovunque. Il che denun­cia una evi­dente fragilità nelle con­dizioni di sicurez­za e di pro­tezione del­la strut­tura. Fragilità che pre­oc­cu­pa non poco i gen­i­tori e tut­to il per­son­ale sco­las­ti­co. Nel Con­siglio comu­nale del 2 Feb­braio il M5S ha pre­sen­ta­to una mozione  riguar­do alla sicurez­za nelle scuole, con alle­ga­to un ulte­ri­ore dossier di tante lacune riscon­trate negli edi­fi­ci sco­las­ti­ci comu­nali. Se col­oro che sono pre­posti ad ammin­is­trare la cosa pub­bli­ca, sen­ten­do più il richi­amo del­la coscien­za civile ed eti­ca che l’ovvio peso di even­tu­ali respon­s­abil­ità civili e penali, operassero per una rig­orosa appli­cazione delle dis­po­sizioni di legge, tro­verem­mo la cosa infini­ta­mente più deg­na e onorev­ole di qual­si­asi “grande opera” che non fos­se prin­ci­pal­mente e diret­ta­mente ind­i­riz­za­ta al bene dei nos­tri figli. Accusati di portare agli occhi degli ammin­is­tra­tori alcune “pre­sunte dif­for­mità” solo per fare clam­ore, gener­are allar­mi, per­al­tro inesisten­ti, e quin­di atti­rare l’attenzione dei cit­ta­di­ni e dei media, vor­rem­mo ricor­dare che colpire i luoghi del­l’e­d­u­cazione sig­nifi­ca non solo colpire beni comu­ni, ma il cuore stes­so del­la nos­tra comu­nità. Ma questo non sem­bra inter­es­sare par­ti­co­lar­mente l’asses­sore alla pub­bli­ca istruzione alle prese con impeg­ni ben più gravosi (non sap­pi­amo bene quali). Da qui la richi­es­ta di una mag­giore illu­mi­nazione in tut­ti i lati del­la strut­tura e la pre­dis­po­sizione di un servizio di videosorveg­lian­za che pos­sa tenere lon­tano i mal­in­ten­zionati, tenu­to con­to del fat­to che la strut­tura è sta­ta in pas­sato già ogget­to di pic­coli episo­di van­dali­ci. Rite­ni­amo che l’en­nes­i­mo episo­dio van­dal­i­co por­ti a rif­les­sione sia il Sin­da­co che tut­ta la giun­ta che il Comune di Campiglia non è “un’iso­la felice“come più volte è sta­to dichiara­to e che non è immune da cer­ti episo­di in larga espan­sione. Quin­di il M5S, vis­to che non ha avu­to con­sen­si in sede con­sil­iare, chiede pub­bli­ca­mente che la zona Alto­bel­li, con il par­co pub­bli­co inclu­so, sia dota­ta di un impianto effi­ciente e fun­zionale di tele­camere di sorveg­lian­za, soprat­tut­to nelle ore not­turne.

I con­siglieri M5S Campiglia
Daniele Fioret­ti
Chesi Cristi­na

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