Terme di Suvereto: via libera della Regione

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SUVERETO  3 aprile 2015 — “A meno di un anno dalle elezioni” com­men­ta il sin­da­co Par­o­di “met­ti­amo un tas­sel­lo fon­da­men­tale per l’adozione di vari­ante al Rego­la­men­to Urban­is­ti­co che con­sen­ti­ra’ la costruzione in locali­ta’ Notri del Par­co Ter­male. Quel­li che pote­vano sem­brare procla­mi da cam­pagna elet­torale si stan­no trasfor­man­do in atti delib­er­an­ti e dopo 8 anni di immo­bil­is­mo e ritar­di colpevoli da parte delle pas­sate ammin­is­trazioni sista con­cretiz­zan­do quel­lo che potrebbe diventare il volano dell’economia di Suvere­to nei prossi­mi anni, ossia il tur­is­mo ter­male”.
Il con­siglio comu­nale nel novem­bre 2014 vota l’avvio del pro­ced­i­men­to di vari­ante al piano strut­turale e al rego­la­men­to urban­is­ti­co per la real­iz­zazione del par­co ter­male.
Dopo l’approvazione i tec­ni­ci comu­nali affi­an­cati dall’arch. Sil­via Viviani han­no inizia­to a pre­dis­porre la doc­u­men­tazione nec­es­saria per la Con­feren­za di copi­ani­fi­cazione ai sen­si dell’articolo 25 del­la nuo­va Legge Regionale 65, per la val­u­tazione del­la pre­vi­sione che com­por­ta impeg­no di suo­lo non edi­fi­ca­to all’esterno del perimetro del ter­ri­to­rio urban­iz­za­to di Suvere­to.
Il 26 mar­zo scor­so a Firen­ze, nei locali del­la Direzione gen­erale del Gov­er­no del ter­ri­to­rio del­la regione Toscana, alla pre­sen­za dell’assessore Anna Mar­son, i tec­ni­ci del­la regione e del fun­zionario del Genio civile, il sin­da­co Giu­liano Par­o­di ha illus­tra­to i con­tenu­ti delle vari­anti urban­is­tiche, che preve­dono la real­iz­zazione del par­co ter­male con strut­ture al cop­er­to e scop­erte oltre ad una pisci­na pub­bli­ca per attivi­ta’ sporti­va, attivi­ta’ ter­apeu­tiche e riabil­i­ta­tive attra­ver­so l’uso delle acque ter­mali, cen­tro benessere, attivi­ta’ di fit­nesse ed attivi­ta’ cul­tur­ali oltre alla som­min­is­trazione di cibo e bevande per gli uten­ti del Par­co etc..
Il rap­p­re­sen­tante del­la Provin­cia, sebbene con­vo­ca­to, non e’ venu­to ma ha invi­a­to un parere in cui si evi­den­zia la neces­si­ta’ di prevedere una sin­er­gia fun­zionale con il sis­tema idroter­male di Ven­tu­ri­na Terme. A tal propos­i­to il fun­zionario del Genio Civile ha spec­i­fi­ca­to che il sis­tema idroter­male di Campiglia/Suvereto e’ molto ampio e facente parte del sis­tema geot­er­mi­co di Larderel­lo come evi­den­zi­a­to dagli stu­di del CNR di Pisa.
Dopo il dibat­ti­men­to l’assessore Mar­son e i tec­ni­ci del­la Regione Toscana han­no rilas­ci­a­to parere favorev­ole all’intervento, evi­den­zian­do come il con­testo di rifer­i­men­to inter­es­sato dal­la trasfor­mazione e’ in un area depres­sa e, da questo pun­to di vista, l’intervento puo’ con­tribuire alla riqual­i­fi­cazione del­la stes­sa. L’assessore ha anche sot­to­lin­eato che, date le carat­ter­is­tiche del cen­tro di Suvere­to che ha man­tenu­to in anni recen­ti la con­fig­u­razione soli­ta­mente accen­tra­ta, la col­lo­cazione del Par­co Ter­male in area extrau­r­bana risul­ta coer­ente e che ver­i­fi­ca quan­to richiesto dall’art. 25 c.5 del­la legge Regionale 65/2014, quin­di d fat­to un nul­la osta da parte del­la Regione Toscana a pro­cedere rap­i­da­mente ver­so la con­clu­sione del per­cor­so buro­crati­co.

Giu­liano Par­o­di

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