Terre di Musica tra i beni confiscati alla mafia

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SAN VINCENZO 4 mag­gio 2015 — “Terre di musi­ca, viag­gio tra i beni con­fis­cati alla mafia” è il tito­lo del rac­con­to cin­e­matografi­co che il Pre­sidio di Lib­era “Rossel­la Casi­ni” di Castagneto/San Vin­cen­zo proi­et­terà (ingres­so gra­tu­ito) marte­di 5 mag­gio, alle ore 21 al cin­e­ma Ver­di di San Vin­cen­zo.
“Terre di musi­ca” è il rac­con­to di quel che il Par­to delle Nuv­ole Pesan­ti, grup­po musi­cale cal­abro-bolog­nese, ha trova­to nel ven­tro anco­ra fer­tile di cer­ti ter­ri­tori che a trop­pi fa como­do pen­sare ari­di, bru­ciati, per­du­ti o, al con­trario, immu­ni dalle mafie: dal­la Sicil­ia alla Lom­bar­dia, dal­la cal­abria al Piemonte, dal­la Puglia al Lazio, in luoghi sim­bo­lo come Cor­leone, Tra­pani, Polis­te­na, Iso­la capo Riz­zu­to, Casal di Principe, mesagne, Cerig­no­la, o in gran­di cit­tà come Roma, Bologna, Milano e Tori­no.
Il viag­gio ha prodot­to il doc­u­men­tario e un libro/diario, nel­la cui con­tro­cop­er­ti­na il Par­to delle Nuv­ole Pesan­ti scrive che “Queste espe­rien­ze ci dicono che il riu­ti­liz­zo a fini sociali e pro­dut­tivi dei beni con­fis­cati alle orga­niz­zazioni crim­i­nali può essere il volano di un nuo­vo mod­el­lo di svilup­po eco­nom­i­co, specie in set­tori come quel­lo ambi­en­tale, cul­tur­ale, del tur­is­mo sociale, del­l’a­gri­coltura bio­log­i­ca, del made in Italy di qual­ità. Ma c’è anco­ra molto da fare e c’è bisog­no di tut­ti!”

LIBERA — Pre­sidio “Rossel­la Casi­ni” LIBERA — Castag­ne­to Carducci/San Vin­cen­zo 

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