Tra storia economica e archeologia industriale

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PIOMBINO 29 feb­braio 2016 — Nel sec­on­do anniver­sario dal­la sua scom­parsa il Comune di Piom­bi­no ha volu­to dedi­care a Ivan Tog­nar­i­ni un con­veg­no impor­tante su uno dei temi a lui più cari e oggi al cen­tro di un grande dibat­ti­to, la siderur­gia tra sto­ria eco­nom­i­ca e arche­olo­gia indus­tri­ale. Tra le battaglie più impor­tan­ti di Tog­nar­i­ni figu­ra infat­ti quel­la il ten­ta­ti­vo di sal­vatag­gio degli alti­forni di Piom­bi­no (AFO3 e AFO1), impor­tan­ti tes­ti­mo­ni­anze del pas­sato siderur­gi­co del­la cit­tà; purtrop­po entram­bi sono sta­ti demoli­ti, ma gra­zie ai suoi stu­di ne è sta­ta preser­va­ta la memo­ria, pez­zo di sto­ria opera­ia a cui sono legate tappe impor­tan­ti del­la sto­ria di Piom­bi­no.
Il con­veg­no, orga­niz­za­to dall’assessorato alla cul­tura, archiv­io stori­co del­la cit­tà, in col­lab­o­razione con l’associazione “Ricerche Storiche”, Asso­ci­azione ital­iana per il pat­ri­mo­nio arche­o­logi­co indus­tri­ale (AIPAI), Soci­età stor­i­ca dell’alta Marem­ma (Sosam), si svolge a par­tire da ven­erdì 4 mar­zo alle 15 e per tut­ta la gior­na­ta di saba­to 5, nell’auditorium del Cen­tro Giò De’ Andrè.
Si con­cen­tra su due temi costan­ti nel lavoro di Ivan Tog­nar­i­ni: l’attenzione alla siderur­gia dall’ancien régime, la tutela del pat­ri­mo­nio stori­co cul­tur­ale siderur­gi­co e la sua val­oriz­zazione. L’arco crono­logi­co pre­so in con­sid­er­azione è quel­lo del­la lun­ga dura­ta (dal Medio­e­vo al piano Sini­gaglia), il pat­ri­mo­nio su cui si con­cen­tra l’attenzione è quel­lo mon­u­men­tale, pae­sag­gis­ti­co e archivis­ti­co. Par­ti­co­lare atten­zione è data alle forme muse­ali ed ai ten­ta­tivi di riu­so di siti e d’impianti dismes­si, ma soprat­tut­to al rap­por­to tra gli impianti anco­ra attivi, le loro trasfor­mazioni e il pat­ri­mo­nio cul­tur­ale di cui sono deten­tori.
A fare da sfon­do ai numerosi inter­ven­ti di docen­ti e ricer­ca­tori prove­ni­en­ti da tut­ta Italia, le immag­i­ni dig­i­tal­iz­zate dell’archivio fotografi­co Luc­chi­ni (10.000 immag­i­ni su un fon­do di 30.000 com­p­lessive). Nel­la gior­na­ta di saba­to inoltre, alle 11,15, ver­rà effet­tua­ta una foto­proiezione di Pino Bertel­li, “Gente del­la cit­tà del fer­ro Piom­bi­no 1980–2014”, immag­i­ni sug­ges­tive di lavo­ra­tori per lo più ambi­en­tate all’interno del­la fab­bri­ca nel cor­so degli ulti­mi trenta anni, a tes­ti­mo­ni­an­za di una cul­tura che ha plas­ma­to la cit­tà e la sua vita sociale.
Il con­veg­no si con­clud­erà saba­to pomerig­gio con una tavola roton­da pre­siedu­ta dal prof. Mas­si­mo Pre­ite dell’Università di Firen­ze, sulle prospet­tive del­la siderur­gia ital­iana tra equi­lib­ri pro­dut­tivi e pro­pos­ta cul­tur­ale, alla quale parteciper­an­no anche i sin­daci di Taran­to e di Terni, oltre all’amministratore del­e­ga­to di Afer­pi Faus­to Azzi, Albi­no Capo­rale diri­gente delle attiv­ità pro­dut­tive del­la Regione Toscana, Fab­rizio Solari seg­re­tario CGIL nazionale.

Questo il pro­gram­ma delle due gior­nate:
Ven­erdì 4 mar­zo ore 15,00 Salu­ti del Sin­da­co di Piom­bi­no
I ses­sione — La siderur­gia ital­iana tra tradizione e inno­vazione
Pre­siede Lui­gi Tomassi­ni, Uni­ver­sità di Bologna
ore 15,30 I muta­men­ti dei par­a­dig­mi ener­geti­ci dal car­bone di leg­na al car­bone fos­sile (Mar­co Venanzi, I.I.S. Clas­si­co – Artis­ti­co Terni – Aipai Umbria)
ore 15,50 La siderur­gia toscana da Cosi­mo I al piano Sini­gaglia (Ange­lo Nesti e Angela Quat­truc­ci, Aipai Toscana)
ore 16,10 La Mag­o­na d’Italia a Piom­bi­no (1891–1953): un rap­por­to par­ti­co­lare (Michele Lun­gonel­li, Uni­ver­sità di Firen­ze)
ore 16,30 Pausa
ore 16,50 Dal­la siderur­gia pon­ti­f­i­cia alla Terni (Rena­to Covi­no, Uni­ver­sità di Peru­gia)
ore 17,10
​​Aspet­ti e prob­le­mi del­la siderur­gia merid­ionale fino all’Unità: arche­olo­gia del lavoro ed inter­ven­ti di con­ser­vazione (Gre­go­rio Rubi­no, Uni­ver­sità di Napoli)
ore 17,30
I luoghi del­la pro­duzione in Lig­uria. Conoscen­za e recu­pero delle fer­riere (Sara De Maestri e Rita Vec­chi­at­ti­ni, Uni­ver­sità di Gen­o­va)
ore 17,50
Il con­trib­u­to dell’industria siderur­gi­ca all’evoluzione eco­nom­i­ca di Gen­o­va e del­la Lig­uria. Da pilas­tro dell’industrializzazione a emer­gen­za ambi­en­tale (Rober­to Tolai­ni, Uni­ver­sità di Gen­o­va )
Saba­to 5 mar­zo
II ses­sione
Archivi e musei del­la sideru­gia ital­iana
Pre­siede Gio­van­ni Lui­gi Fontana, pres­i­dente Aipai
Ore 9,00
Dal­la sto­ria del­la siderur­gia ai beni cul­tur­ali nell’Alta Marem­ma: note sul con­trib­u­to di Ivan Tog­nar­i­ni (Rossano Paz­za­gli, Uni­ver­sità del Molise)
Ore 9,20
Gli archivi d’impresa in Toscana (Rena­to Del Fiol, Soprint­en­den­za archivis­ti­ca del­la Toscana)
Ore 9,40
I musei toscani e il museo Mag­ma di Fol­loni­ca (Bar­bara Cata­lani, asses­sore alla cul­tura del Comune di Fol­loni­ca)
Ore 10,00
L’archivio delle Acciaierie di Piom­bi­no (Pier Francesco Pepi, Relazioni esterne sta­bil­i­men­to di Piom­bi­no)
Ore 10,20
L’archivio e la fon­dazione Tenaris Dalmine (Car­oli­na Lus­sana, Fon­dazione Dalmine)
Ore 10,40
Fonti doc­u­men­tarie di carat­tere eco­nom­i­co sin­da­cale nell’area piom­bi­nese (Marisa Giachi – Veron­i­ca Muoio)
ore 11,00 Pausa
ore 11,15
Foto­proiezione: “Gente del­la cit­tà del fer­ro, Piom­bi­no 1980–2014” di Pino Bertel­li (fotografo)
ore 11,30
Gli archivi d’impresa, una fonte pri­maria per la ricer­ca stor­i­ca: l’evoluzione del wel­fare d’impresa nelle carte dell’archivio Ilva (Clau­dia Ceri­oli Fon­dazione Ansal­do, Alber­to Manzi­ni Uni­ver­sità di Verona)
ore 11,50
Cus­todire il futuro. L’Archivio stori­co di Uni­coop Tir­reno (Enri­co Man­nari Fon­dazione mem­o­rie Coop­er­a­tive)
ore 12,10 L’Italsider di Bag­no­li dagli anni ’50 agli anni ’80. Alti inves­ti­men­ti e bas­sa pro­dut­tiv­ità. Un’ipotesi di stu­dio (Sil­vio De Majo, Uni­ver­sità di Napoli)
ore 12,30
Un “dinosauro” del pat­ri­mo­nio indus­tri­ale: L’altoforno n.4 dell’ex Ilva di Bag­no­li 20 anni dopo il suo sal­vatag­gio (Augus­to Vitale, Aipai Cam­pa­nia)
ore 12,50
AFO1 e il Museo del fer­ro di Piom­bi­no: la memo­ria del prog­et­to (Mas­si­mo Pre­ite, Uni­ver­sità di Firen­ze)
ore 13,10
Le nuove tec­nolo­gie per la val­oriz­zazione del pat­ri­mo­nio cul­tur­ale (Pao­lo Cignoni, CNR Pisa)
ore 13,30 pausa pran­zo

III ses­sione
ore 15,00 Tavola roton­da
Le prospet­tive del­la sideru­gia ital­iana tra equi­lib­ri pro­dut­tivi e pro­pos­ta cul­tur­ale
Pre­siede Mas­si­mo Pre­ite – Uni­ver­sità di Firen­ze
Parte­ci­pano
Sin­daci di Piom­bi­no, Terni, Taran­to, Gio­van­ni Lui­gi Fontana ( Uni­ver­sità di Pado­va – Pres­i­dente Aipai), Augus­to Vitale (Uni­ver­sità di Napoli), Rena­to Covi­no (Uni­ver­sità di Peru­gia), Albi­no Capo­rale (Attiv­ità pro­dut­tive Regione Toscana), Lui­gi Ial­loren­zo (Arcelor Mit­tal), Faus­to Azzi (Afer­pi Piom­bi­no), Fab­rizio Solari (seg­re­tario CGIL nazionale).

UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO

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