Trasporto scolastico in balia delle proroghe
CAMPIGLIA 21 agosto 2016 — Apprendiamo con stupore che l’affidamento per il servizio di trasporto pubblico scolastico, scaduto il 30 giugno 2016, è stato prorogato al 31 dicembre 2016, dopo che tale proproga era già stata utilizzata un anno fa, dato che il capitolato di appalto prevedeva l’affidamento del servizio per due anni con la possibilità di rinnovo per un altro anno.
Già in quell’occasione abbiamo avuto modo di obiettare il metodo di rinnovo del bando, avvenuto senza alcuna consultazione del consiglio comunale e dopo anni di gestione non certo efficiente del servizio pubblico scolastico, testimoniata dalle diverse segnalazioni giunte dai genitori.
Vorremmo fare un excursus indietro nel tempo per ricordare quanto è successo al fine di rendere più chiara la discutibilità di questa operazione.
Negli anni precedenti a questa legislatura il Comune dei Cittadini aveva raccolto le istanze provenienti dalla popolazione in merito alla gestione del servizio pubblico scolastico.
Con il nostro ingresso in consiglio comunale abbiamo intesificato la pressione per il miglioramento del servizio, anche appellandoci al consigliere portavoce in Regione Enrico Cantone.
A novembre 2015 dopo varie segnalazioni dei genitori ed un’interpellenza presentata in consiglio, ci siamo rivolti alla polizia stradale e abbiamo richiesto un’ispezione sui mezzi di trasporto il venerdì mattina, nel fine settimana i mezzi furono cambiati e il lunedì furono riscontrati dei problemi burocratici sui mezzi che non precludevano la sicurezza dei bambini, fra cui la mancanza della copia originale dei libri dovuta alla repentina sostituzione dei mezzi.
Il 24 marzo 2016 il presidente della commissione Daniele Fioretti, portavoce del M5S, ha convocato una commissione per discutere del futuro bando in scadenza, ma la riunione fu disertata dalla maggioranza. L’11 aprile ci fu una seconda convocazione dove fu analizzato il bando da costruire in merito alle competenze del personale politico e furono presi degli impegni di indirizzo dall’assessore competente per il miglioramento del servizio. Il personale amministrativo ci accennò che la normativa sarebbe cambiata ma che erano al lavoro per conlcudere il lavoro entro il 30 giugno, termine di scadenza dell’appalto.
Il 18 aprile 2016 è stato approvato il D. Lgs. n. 50, il nuovo codice degli appalti pubblici, quindi vi era tutto il tempo per poter scrivere un bando idoneo secondo la nuova normativa.
Invece abbiamo appreso che il bando è stato prorogato senza gara fino al 31 dicembre 2016 tramite delibera della giunta comunale n° 110 del 28/07/2016 e determina dirigenziale n° 417 del 11/08/2016.
Capirete bene che tale modo di operare non è efficicace ed efficiente, non si può andare avanti con proproghe in un ambito delicato e fondamentale come il trasporto pubblico scolastico.
Noi siamo nettamente contrari a questa decisione e ci chiediamo, ironicamente, come avranno fatto gli altri Comuni a scrivere bandi di gara in tempo, nonostante il nuovo codice degli appalti (redatto e approvato dallo stesso partito che governa la nostra cittadina)?!
I consiglieri M5S
Daniele Fioretti
Cristina Chesi