Truffa Tirrenica: consiglieri da che parte state?

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pervenuta in redazione

CAMPIGLIA 12 agos­to 2014 — Insieme ad un numero in con­tin­ua cresci­ta di comu­ni di tut­ta la Toscana e del­l’al­to Lazio, il MoVi­men­to 5 Stelle Campiglia Marit­ti­ma ha pre­sen­ta­to un Ordine del Giorno scrit­to a più mani dai cit­ta­di­ni attivi del MoVi­men­to e dei comi­tati del fronte NO SAT, per far sì che il Con­siglio Comu­nale chie­da al Par­la­men­to, al Gov­er­no e al Pres­i­dente del­la Regione Enri­co Rossi di fer­mare defin­i­ti­va­mente il prog­et­to autostradale, impedire la mes­sa a pedag­gio del­l’Au­re­lia e del­la Vari­ante Aure­lia, non elargire fon­di pub­bli­ci a SAT spa ma uti­liz­zare i sol­di dei cit­ta­di­ni esclu­si­va­mente per la mes­sa in sicurez­za del­l’Au­re­lia a sud di Gros­se­to e per la manuten­zione del trat­to Rosig­nano- Gros­se­to, man­te­nen­dola pub­bli­ca e gra­tui­ta.
Questo atto cos­ti­tu­isce una sor­ta di “ulti­ma­tum” per i con­siglieri comu­nali. O difendono le tasche dei cit­ta­di­ni, la loro sicurez­za e il ter­ri­to­rio, ponen­dosi come alleati e por­tav­oce degli inter­es­si del­la comu­nità che li ha elet­ti, o si pon­gono con­tro di essi. Il M5S informerà i cit­ta­di­ni con tut­ti i mezzi a pro­pria dis­po­sizione.
Tut­ti i cit­ta­di­ni del Comune di Campiglia Marit­ti­ma conoscer­an­no fac­ce e nomi di chi ha vota­to con­tro o a favore del fur­to del­la Vari­ante Aure­lia a nord di Gros­se­to (super­stra­da da 110 Km/h già paga­ta) e del­la Statale Aure­lia a sud di Gros­se­to (che potrebbe essere adegua­ta e mes­sa in sicurez­za con meno del­la metà del cos­to del prog­et­to autostradale, man­te­nen­dola pub­bli­ca e gra­tui­ta).
Altro pun­to fon­da­men­tale per lo svilup­po del nos­tro ter­ri­to­rio è la real­iz­zazione del­la bretel­la 398 per l’ac­ces­so al por­to di Piom­bi­no in maniera più diret­ta e soprat­tut­to sicu­ra, essa per­me­t­terebbe alle numerose PMI ven­turi­ne­si un notev­ole risparmio di tem­po e una mag­giore tutela nel trasporto delle mer­ci.
A nos­tro parere essa dovrebbe essere sle­ga­ta dal folle prog­et­to SAT per­ché le due opere sono di natu­ra com­ple­ta­mente diver­sa, una è di pic­cole dimen­sioni ma di grande util­ità, l’al­tra è dis­pendiosa, di gran­di dimen­sioni e pret­ta­mente inutile.
Legare le due due opere insieme sa di bef­fa e soprat­tut­to di ricat­to.
Quin­di aus­pichi­amo un ravved­i­men­to da parte degli enti pre­posti volto alla real­iz­zazione imme­di­a­ta del­la 398 con fon­di pub­bli­ci (70 mil­ioni di euro già stanziati ma mai diven­tati esec­u­tivi) a pre­scindere dal prog­et­to SAT
Il Gov­er­no, attra­ver­so il decre­to “Sbloc­ca Italia”, che ver­rà vota­to dopo le vacanze estive, ha inten­zione di regalare 270 mil­ioni di euro, sol­di pub­bli­ci, alla soci­età pri­va­ta SAT spa per con­tin­uare il prog­et­to autostradale che, una vol­ta ter­mi­na­to, vedrà la soci­età per azioni imporre il pedag­gio più caro d’Eu­ropa a chi­unque voglia per­cor­rere la trat­ta Rosig­nano-Civ­i­tavec­chia (ad esem­pio, per andare da Ven­tu­ri­na a Gros­se­to e ritorno spender­e­mo non meno di 20 euro, addirit­tura 40 euro da Livorno a Gros­se­to e ritorno).
Nei giorni scor­si i cit­ta­di­ni del­la nos­tra zona, attra­ver­so il M5S, han­no pre­sen­ta­to un’in­ter­rogazione in mer­i­to al Min­is­tero delle Infra­strut­ture e dei Trasporti (che potete leg­gere qui: http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_17/showXhtml.Asp?idAtto=21441&stile=7&highLight=1&paroleContenute=%27INTERROGAZIONE+A+RISPOSTA+IMMEDIATA+IN+COMMISSIONE%27).
La rispos­ta scrit­ta ci ha las­ciati a boc­ca aper­ta: il Gov­er­no ammette che il rega­lo di denaro pub­bli­co alla soci­età per azioni si è “reso nec­es­sario” per il “crol­lo del­la doman­da di trasporto nonché delle mutate con­dizioni finanziarie e del servizio del deb­ito per cui l’in­tero Piano Eco­nom­i­co Finanziario del­l’­opera diven­ta­va non più ban­ca­bile e per­ché l’asse autostradale tir­reni­co tro­va nel pen­dolar­is­mo locale un ulte­ri­ore vin­co­lo nel recu­pero degli inves­ti­men­ti tramite pedag­gio.”
In prat­i­ca il Gov­er­no ammette ciò che declami­amo da anni, il pro­gres­si­vo calo del traf­fi­co, definen­do­lo addirit­tura “crol­lo” in sede isti­tuzionale, e gius­ti­fi­ca il rega­lo con l’ul­te­ri­ore aspet­to che il traf­fi­co è preva­len­te­mente locale, e questo, data la pos­si­bil­ità di tem­po­ra­nee esen­zioni per i res­i­den­ti, cos­ti­tu­isce un ris­chio per la SAT spa il cui fine è fare utili mas­simiz­zan­do i prof­itti dai pedag­gi.
Con tre volte la cifra che il Gov­er­no inten­derebbe regalare a SAT spa (8–900 mil­ioni di euro al mas­si­mo, sec­on­do i tec­ni­ci) si potrebbe adeguare e met­tere in sicurez­za tut­ta l’Au­re­lia da Gros­se­to a Civ­i­tavec­chia man­te­nen­dola pub­bli­ca e gra­tui­ta, come da prog­et­to ANAS del 2001.
A questo pun­to non ci sono più scuse: con­siglieri elet­ti, da che parte state? Da quel­la dei cit­ta­di­ni o da quel­la dei par­ti­ti che difendono gli inter­es­si di una soci­età per azioni minan­do l’e­cono­mia, il tur­is­mo, la sicurez­za e il ter­ri­to­rio? Qualunque sia la vos­tra scelta i cit­ta­di­ni ver­ran­no cap­il­lar­mente infor­mati e conoscer­an­no fac­ce e nomi.

Movi­men­to 5 Stelle Campiglia

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