Tutti per la riapertura dell’ambulatorio ematologico
PIOMBINO 9 marzo 2016 — Approvata all’unanimità dal consiglio comunale la delibera, presentata dal sindaco Massimo Giuliani, con la quale il Comune di Piombino aderisce all’iniziativa promossa dal Gruppo AIL di Piombino per l’apertura di un servizio medico territoriale ematologico. Un servizio che è stato funzionante a Villamarina fino al 2011, poi chiuso per motivi di organizzazione del sistema locale sanitario e in relazione anche ai flussi di utenza.
La delibera è stata approvata con una modifica, accogliendo un emendamento proposto da Riccardo Gelichi del gruppo “Ascolta Piombino”. Secondo questa modifica sono stati gli ultimi tre punti della parte dispositiva del testo relativi a un possibile studio da parte dell’Usl sulle condizioni di bisogno sanitario per la diagnosi precoce in questo settore.
Rimane invece l’impegno da parte del Comune a sostenere tutte le iniziative per la riapertura di questo servizio, in considerazione del fatto che le malattie ematologiche sono in aumento e colpiscono la popolazione indipendentemente dall’età e che il controllo sistematico e frequente sono elementi indispensabili per curare questo tipo di malattie.
“Le 1300 firme dei cittadini di Piombino raccolte da AIL — ha dichiarato il sindaco — hanno oggi portato ad un primo importantissimo risultato. Il consiglio comunale ha votato all’unanimità una delibera di adesione tesa a promuovere la riapertura dell’ambulatorio ematologico. Il presidente Alessandro Baldi ha ben rappresentato nel consiglio stesso le esigenze nel senso della ricerca, della donazione, di diagnostica precoce, di un controllo costante dell’evoluzione della malattia, ma ha rappresentato bene anche le necessità dei malati e della vicinanza alle loro famiglie. Oggi possiamo dire che c’è già un progetto che ASL sta approntando e che lo sforzo fatto da AIL a partire dalla sezione locale e dei tanti volontari ed associazioni che si sono affiancati in questa lotta ha portato ad un movimento di opinione importante. La Città di Piombino ha risposto come sa rispondere tutte le volte che se ne presenta la necessità, dimostrando di essere una Comunità matura e coesa.”
UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO