Tutti i sogni vengono al pettine

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CAMPIGLIA 22 gen­naio 2015 — Sul­la scia delle numerose diret­tive del­l’U­nione Euro­pea, ind­i­riz­zate al rici­clo e riu­so dei rifiu­ti, abbi­amo lavo­ra­to e stu­di­a­to affinchè si pos­sa costru­ire un futuro migliore dove la strate­gia “Rifiu­ti Zero” pos­sa rap­p­re­sentare un’al­ter­na­ti­va eco­nom­i­ca al sis­tema dei rifiu­ti tradizionale, dove nuove risorse vengano con­tin­u­a­mente uti­liz­zate per rimpiaz­zare le risorse finite in dis­car­i­ca. Rap­p­re­sen­tan­do così un’im­por­tante alter­na­ti­va per l’in­quina­men­to vis­to che il vec­chio sis­tema di ges­tione dei rifiu­ti, impronta­to su dis­cariche e incener­i­tori, pro­duce una quan­tità sig­ni­fica­ti­va di inquina­men­to ambi­en­tale.
In propos­i­to, come Movi­men­to 5 Stelle Campiglia Marit­ti­ma abbi­amo pre­sen­ta­to il prog­et­to “Vuo­to a Ren­dere” ai vari super­me­r­cati del­la zona nel­l’Aprile 2014, esso sarebbe un incen­ti­vo per miglio­rare la rac­col­ta dif­feren­zi­a­ta ed edu­care i cit­ta­di­ni ad intrapren­der­la nel modo cor­ret­to.
Se le tar­iffe del­la net­tez­za urbana non invogliano a fare meglio e di più, un incen­ti­vo eco­nom­i­co a chi con­ferisce cor­ret­ta­mente i rifiu­ti negli eco­com­pat­ta­tori può invece indurre a rac­cogliere e a con­ferire cor­ret­ta­mente i mate­ri­ali rici­cla­bili. L’inizia­ti­va inquadra­ta nei servizi ambi­en­tali di “Eco-oppor­tu­nità: rifiu­ti zero”, con­siste nel­l’in­stal­lazione di eco­com­pat­ta­tori pres­so i cen­tri com­mer­ciali e gli eser­centi disponi­bili di Ven­tu­ri­na Terme.
L’am­min­is­trazione, facen­dosi pro­motrice di tale prog­et­to, potrà decidere la ges­tione, mag­a­ri inclu­den­do Coop­er­a­tive Sociali ori­en­tate all’in­ser­i­men­to lavo­ra­ti­vo di sogget­ti svan­tag­giati attra­ver­so servizi ambi­en­tali, in questo caso la rac­col­ta e la ricon­ver­sione dei rifiu­ti. L’o­bi­et­ti­vo del servizio del­l’inizia­ti­va è duplice. Pun­ta infat­ti allo svilup­po del­la sosteni­bil­ità ambi­en­tale attra­ver­so una rac­col­ta dif­feren­zi­a­ta cer­ti­fi­ca­ta e qual­i­fi­ca­ta gra­zie alla tec­nolo­gia degli apparec­chi, che sono capaci di smaltire bot­tiglie in Pet (quelle del­l’ac­qua), fla­coni in Hdpe (è una plas­ti­ca uti­liz­za­ta per i fla­coni del deter­si­vo liq­ui­do, le bot­tiglie del lat­te, le taniche di car­bu­rante) e lat­tine in allu­minio. Il sec­on­do, ma non meno impor­tante del pri­mo, è l’innesto nel tes­su­to eco­nom­i­co-sociale locale di un cir­co­lo vir­tu­oso prodot­to dal­la conc­re­ta pos­si­bil­ità per il cit­tadi­no di ottenere uno scon­tri­no, eroga­to dopo il con­fer­i­men­to dei mate­ri­ali, che sarà vali­do come buono scon­to da uti­liz­zare diret­ta­mente nei super­me­r­cati. In prat­i­ca, così come avviene in altre nazioni, plas­ti­ca e lat­tine con­fer­i­ti ver­ran­no pagati con buoni che con­sen­ti­ran­no di ottenere in cam­bio delle mer­ci.
Ciò crea un sano cir­cuito for­ma­to da rici­clo, risparmio e lavoro, il tut­to a cos­to zero. Ed instil­la nel­la popo­lazione la vocazione ad una cor­ret­ta ges­tione dei rifiu­ti, viati­co irri­n­un­cia­bile per il pas­sag­gio suc­ces­si­vo ver­so un Comune a Zero Rifiu­ti: la rac­col­ta dif­feren­zi­a­ta por­ta a por­ta e l’ap­pli­cazione del­la tar­if­fa pun­tuale, sec­on­do cui, chi più inquina più paga, chi più dif­feren­zia meno paga.
La pre­sen­tazione di tale prog­et­to ai super­me­r­cati del­la zona da parte del M5S, ha avu­to un notev­ole suc­ces­so, per questo moti­vo abbi­amo pre­sen­ta­to una mozione in mer­i­to che ver­rà dis­cus­sa nel prossi­mo con­siglio comu­nale.
Adesso l’Am­min­is­trazione fac­cia la sua parte, in modo che i sog­ni non rimangano tali, ma diventi­no sana realtà.

MOVIMENTO5 STELLE CAMPIGLIA

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