Tutto è cominciato con una veniale disattenzione

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pervenuta in redazione

PIOMBINO 17 gen­naio 2016 — Anco­ra una vol­ta e ques­ta vol­ta con una spu­do­ratez­za che supera se stes­si, i 5 stelle si auto­procla­mano difen­sori dei cit­ta­di­ni, quan­do è sot­to gli occhi di tut­ti come inten­dono esercitare la loro azione polit­i­ca a favore degli stes­si, ovvero attra­ver­so ricor­si alla mag­i­s­tratu­ra e spenden­do a piene mani quan­to potrebbe essere spe­so in altro modo.
Altro che dife­sa dei cit­ta­di­ni !
Tut­to è com­in­ci­a­to con una veniale dis­at­ten­zione, per­al­tro ampia­mente gius­ti­fi­ca­ta dal peri­o­do cor­rente in quel frangente che ci tene­va tut­ti molto occu­pati su diver­si fron­ti, in prim­is la vicen­da Con­cor­dia e la volon­tà di creare qualche pos­to di lavoro per una cit­tà che da trop­po tem­po sof­fre su questo fronte.
Il mio Par­ti­to attra­ver­so i suoi più alti diri­gen­ti non ha esi­ta­to ad assumer­si la respon­s­abil­ità sul ritar­do nel­la pre­sen­tazione dei pro­pri can­di­dati quali com­po­nen­ti dei Quartieri cit­ta­di­ni, non è sta­to suf­fi­ciente, coglien­do questo banalis­si­mo inci­dente di per­cor­so i 5 Stelle han­no ten­ta­to e stan­no ten­tan­do la “spal­la­ta” ver­so l’occupazione di tut­ti i Quartieri cit­ta­di­ni incu­ran­ti del fat­to che il Par­ti­to demo­c­ra­ti­co è sta­to vota­to dal­la stra­grande mag­gio­ran­za dei cit­ta­di­ni piom­bi­ne­si, è ques­ta la loro democrazia? E’ ques­ta la loro dife­sa dei cit­ta­di­ni piom­bi­ne­si? I cit­ta­di­ni sapran­no giu­di­care come sem­pre.
Nel caso malau­gu­ra­to, nel rispet­to del­la deci­sione del­la Mag­i­s­tratu­ra, di una loro “vit­to­ria” su questo fronte, che tipo di sce­nario avrem­mo in cit­tà? Il Pd esclu­so total­mente dal­la vita dei Quartieri? Sarebbe ques­ta la loro idea di democrazia?
Io do atto alle altre forze politiche di oppo­sizione, che pur stig­ma­tiz­zan­do questo inci­dente di per­cor­so, han­no ten­ta­to con loro pro­poste di trovare una via che risolvesse questo “impasse”, non era­no pro­poste accetta­bili dal mio par­ti­to, ma ciò non esclude­va tut­tavia un dial­o­go ed un con­fron­to ser­ra­to ed acce­so, questo si, ma non una chiusura tan­to per gio­care allo sfas­cio come dimostra­no di saper fare i 5 Stelle che, come dimostra­no i fat­ti che via via emer­gono in tut­ta Italia, non sono quei “duri e puri” così come vor­reb­bero far credere…

Rinal­do Bar­sot­ti – con­sigliere comu­nale Pd

2 risposte a “Tutto è cominciato con una veniale disattenzione”

  1. Paolo Luppoli says:

    Lo diran­no gli elet­tori alle prossime elezioni se quel­li del Movimento5Stelle sono “duri e puri” e/o gio­cano allo sfas­cio. Se i sondag­gi han­no un sen­so se fos­si in Lei mi pre­oc­cu­perei un pochi­no. Inoltre se il Comune di Quar­to è “tut­ta Italia”, Mafia Cap­i­tale è il Mon­do.

  2. Il sig. Bar­sot­ti ha le idee con­fuse: gius­ti­fi­care come dimen­ti­can­za le man­cate nomine da parte del suo par­ti­to nei quartieri è ridi­co­lo. Tra l’al­tro nelle sue righe appare evi­dente l’ar­ro­gan­za del suo par­ti­to per­chè il risul­ta­to finale è sem­pre lo stes­so sia con chi delle oppo­sizioni si è pro­pos­to per delle soluzioni con­cor­date sia con chi ha ricor­so alla TAR. E’ evi­dente: non c’è soluzione o si fa come dice il PD o niente! Bel­l’e­sem­pio di democrazia! Anzi si esagera, si va oltre: si igno­ra­no le dis­po­sizioni del TAR. Bene,bravi 7 più!!!
    P.S.
    Più che dare col­pa alla Con­cor­dia sarebbe sta­to più onesto dire che alcune ques­tioni “interne” vi han­no “assor­bito energie” che non vi han­no per­me­s­so di nom­inare i vostri rap­p­re­sen­tan­ti; del resto vi capis­co, poveretti, in una tor­na­ta elet­torale dover digerire
    “l’im­pun­tatu­ra” del­l’Ansel­mi e dover sop­portare la Pietrelli.….l’è dura!!!

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