Un allestimento almeno di cattivo gusto
CAMPIGLIA 15 luglio 2016 — Troviamo veramente di cattivo gusto, l’allestimento fatto dal PD in pompa magna riguardante la festa dello stesso partito che inizia il 29 luglio. Dal 13 luglio, con un anticipo di ben 16 giorni, i locali della fiera mostra nonchè della società Sefi, in prossimità dell’entrata nord, hanno già indossato i vestiti della festa sventolando bandiere del PD con cartelloni giganteschi che pubblicizzano l’evento.Ci rendiamo conto che, naturalmente, suddetta festa non ha bisogno di permessi particolari come la richiesta di occupazione temporanea di suolo pubblico, visto che si è allestito in largo anticipo, scavalcando pure la “Sagra del cacciucco e della bistecca“che si svolge dal 15 al 24 luglio. Chiediamo inoltre informazioni sul rispetto delle regole della festa del PD che si svolge nei locali della “Fiera Mostra”: in particolare domandiamo se la concessione di suolo pubblico sia stata pagata e se siano state rispettate altre norme burocratiche. Siamo davanti a politici distanti dalla gente, interessati solo agli incarichi di partito, non pensando che non tutti quelli che magari si siedono alla tavola imbandita di una sagra siano soddisfatti di veder sventolare bandiere di un partito politico, che magari nemmeno condividono. Riteniamo altresì che sia giusto pubblicizzare attraverso bandiere od altro quando i locali sono a disposizione dell’evento, non in concomitanza di un altro. Altra domanda: le tasse sui rifiuti prodotti da questa festa vengono pagate in funzione dei metri quadri che vengono occupati, visto che sono un costo per la nostra comunità? Visto la difficoltà che stiamo attraversando con questi maledetti rifiuti e visto che in diversi giorni ne faranno tantissimi alla festa del PD, come verranno gestiti questi rifiuti per la differenziata e per l’umido? E soprattutto rispetteranno le regole? Pagheranno i rifiuti da portare in discarica?
Forse tutto questo negli anni passati non è stato fatto, ma quest’anno il clima è diverso anche perché in un contesto economico disastroso in cui versa la Val di Cornia, se non si è mai pagata l’immondizia alla festa del PD come possiamo sanzionare un semplice cittadino che non paga la tassa sui rifiuti? Anche in considerazione che la mole dei rifiuti che la festa fa in pochi giorni. Anticipiamo altresì che nel prossimo Consiglio comunale di fine luglio presenteremo un’interpellanza in riguardo a questo per dare delle risposte ai cittadini che in questo momento fanno sacrifici immani per far fronte a delle tasse esorbitanti. Siamo consapevoli che mettendo in dubbio l’operato di questa amministrazione rischiamo di essere additati come oppositori affetti da delirio accusatorio ma secondo noi siamo davanti ad un delirio di onnipotenza da parte del PD, che nemmeno si cura dei cittadini che nelle calde serate di luglio desiderano frescheggiare al tavolo, non necessariamente sotto la bandiera di una forza politica.……
I consiglieri Daniele Fioretti e Chesi Cristina M5S Campiglia