Un anno per un intervento alla cataratta è troppo
PIOMBINO 4 luglio 2018 — Le lunghissime ed inaccettabili liste di attesa per accertamenti, talvolta anche non procrastinabili, presso il presidio ospedaliero di Villamarina sono diventate la routine quotidiana per ogni cittadino. Questa situazione endemica e l ‘ultimo caso di un anziano concittadino, della veneranda età di 93 anni, che ha chiesto un appuntamento all’ospedale piombinese per un intervento di cataratta che è stato programmato a distanza di un anno hanno indotto il consigliere comunale Francesco Ferrari a presentare la seguente interrogazione al sindaco di Piombino:
Piombino, 4 luglio 2018.
Al Sig. Sindaco
Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
Agli Assessori competenti
Loro Sedi
INTERROGAZIONE
(Art. 34 del Regolamento delle attività del consiglio comunale)
Oggetto: problematiche in ordine alle liste di attesa per le visite mediche dell’ospedale di Villamarina; criticità e ripercussioni locali della riorganizzazione sanitaria in atto in Toscana
Premesso che
più volte abbiamo appreso dalle cronache locali di lunghissime ed inaccettabili liste di attesa per accertamenti, talvolta anche non procrastinabili, presso il presidio ospedaliero di Villamarina; ancora una volta, l’ennesima, apprendiamo di una notizia che appare inverosimile, tanto è catastrofica: pare che un anziano concittadino, della veneranda età di 93 anni, abbia chiesto un appuntamento all’ospedale piombinese per un intervento di cataratta e che tale operazione sia stata programmata a distanza di un anno. Di tale notizia ne abbiamo altresì letto il commento critico opportunamente dato dal consigliere regionale della Lega, Roberto Biasci.
Posto che
tali tempistiche, oltre che favorire immotivatamente la sanità privata, rappresentano un vero e proprio disservizio che cagiona notevoli aggravi per il cittadino.
Posto altresì che
la riorganizzazione sanitaria Toscana, a parere di chi scrive, porterà ancora più disservizi per il bacino di utenza di Piombino e della Val di Cornia, atteso che la soppressione di alcuni reparti a Villamarina comporterà l’onere del cittadino di recarsi a Cecina per numerosi accertamenti, ricoveri od altro. Tale circostanza, oltretutto, potrà comportare anche problematiche in ordine ai casi urgenti, se si considera che Piombino ha un’unica via di accesso (e purtroppo l’avrà ancora a lungo, stando alle notizie recentemente apprese che hanno smentito i proclami pre elettorali dei rappresentanti del PD) che troppo spesso è congestionata dal traffico.
Ciò premesso
si chiede all’amministrazione quali siano le posizioni in ordine alla riorganizzazione sanitaria e cosa intende fare al fine di tutelare i propri cittadini per i tempi di attesa che spesso si presentano biblici.
Si chiede risposta scritta ed orale.
Francesco Ferrari, gruppo consiliare “Ferrari Sindaco-Forza italia”