Un bilancio difficile con aumenti di Irpef, Imu e Tosap

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PIOMBINO 13 mag­gio 2015 — «Il con­testo nazionale in cui l’am­min­is­trazione comu­nale ha affronta­to il lavoro di stesura del bilan­cio di pre­vi­sione 2015 è sta­to di grande dif­fi­coltà — esor­disce l’assessore al bilan­cio Lido Franci­ni — In questi anni si è inver­ti­to il rap­por­to finanziario del Comune con lo Stato:I Comu­ni oltre che sof­frire di un con­testo nor­ma­ti­vo pieno di cos­tosi adem­pi­men­ti, subis­cono la man­can­za di un con­trib­u­to statale per il finanzi­a­men­to delle pro­prie spese e devono addirit­tura ver­sare allo Sta­to risorse pro­prie».
«Nel 2014 lo Sta­to ha incas­sato dal Comune di Piom­bi­no a tito­lo IMU per i fab­bri­cati pro­dut­tivi la som­ma di 4,2 mil­ioni di euro che sarebbe sta­ta di com­pe­ten­za del Comune — pros­egue Franci­ni — Per il 2015, oltre al ripeter­si tale pre­lie­vo, la legge di sta­bil­ità ha impos­to, tramite il mec­ca­n­is­mo del Fon­do di Sol­i­da­ri­età il ver­sa­men­to di una ulte­ri­ore som­ma di IMU pari a. 576 mila euro. In ulti­mo, il mec­ca­n­is­mo del rispet­to del Pat­to di Sta­bil­ità limi­ta forte­mente l’au­tono­mia dell’amministrazione nel­la pos­si­bil­ità di intrapren­dere inves­ti­men­ti a favore del ter­ri­to­rio.
Con queste pre­messe la giun­ta si è trova­ta nel­la neces­sità di ricer­care l’e­qui­lib­rio di bilan­cio attra­ver­so tagli alla spe­sa per cir­ca 500 mila euro agen­do su tut­ti i capi­toli di bilan­cio: (utenze,contributi,acquisti,servizi etc) e sul­la spe­sa del per­son­ale per 450 mila euro.
In un momen­to così’ dif­fi­cile la nos­tra atten­zione è sta­ta riv­ol­ta pri­or­i­tari­a­mente alla sal­va­guardia delle risorse des­ti­nate al sociale, che sono state man­tenute intera­mente come negli anni prece­den­ti. Così come non abbi­amo aumen­ta­to la tas­sa di sog­giorno per non incidere sul­lo svilup­po tur­is­ti­co che rap­p­re­sen­ta un set­tore sig­ni­fica­ti­vo dell’economia del ter­ri­to­rio.
Abbi­amo ritoc­ca­to il cos­to del­la Park­ing Pass, come già comu­ni­ca­to in prece­den­za da 35 a 50 euro, inseren­do però la pos­si­bil­ità di uti­liz­zo di una car­ta anche per due targhe, purché intes­tate allo stes­so pro­pri­etario. Dal pun­to di vista delle entrate invece, i provved­i­men­ti adot­tati sono sta­ti essen­zial­mente i seguen­ti:
IMU: pre­vis­to aumen­to dell’aliquota Imu per le sec­onde case dell’uno per mille su alcu­ni fab­bri­cati quali locazioni non con­cor­date (pas­sano dall’8,5 al 9,5 per mille), como­dati a par­en­ti entro il sec­on­do gra­do dal 6,5 al 7,5 per mille, fon­di aree fabbricabili,fabbricati delle cat­e­gorie cat­a­stali “A10”,”B”,”C” e fab­bri­cati clas­si­fi­ca­bili nel grup­po cat­a­stale “D” non iscrit­ti in cat­a­sto che da 8,1 pas­sano al 9,1 per mille.
Sono esclusi i ter­reni agricoli,i capan­noni industriali,ossia tut­ti i fab­bri­cati del grup­po “D” i fab­bri­cati “C1” e “C3”,negozi,botteghe,artigiani e gli affit­ti con­cor­dati.
Agevolazioni e sgravi invece per la pri­ma casa con aumen­to delle detrazioni per il paga­men­to del­la ‑TASI, oltre quelle già accor­date l’an­no scor­so di ulte­ri­ori 90.000 euro da des­tinare con cri­teri eco­nom­i­co-sociali (ISEE). L’entità delle detrazioni è anco­ra in via di definizione da parte degli uffi­ci.
IRPEF: L’aliquota dell’addizionale Irpef aumen­ta dal 5 all’8 per mille innalzan­do però la quo­ta di esen­zione da 15.000 a 20.000 euro. Questo sig­nifi­ca che 9500 con­tribuen­ti su un totale di 21.000 saran­no esen­tati dal­l’au­men­to( 4389 in più rispet­to all’anno prece­dente.
TOSAP: aumen­to del 25% così arti­co­la­to: I pas­si carra­bili pas­sano da 47 euro a 59 euro anno, I dis­trib­u­tori di car­bu­rante da 400 a 500 euro l’anno, L’esposizione mer­ci da 230 a 288 euro anno. Occu­pazioni tavoli, sedie, pedane da 649 a 812 euro l’anno, IL mer­ca­to gior­naliero da 15 a 19 euro al giorno,IL mer­ca­to set­ti­manale a con­ven­zione da 405 a 506 euro anno, L’occupazioni ambu­lan­ti per un giorno da 6 a 7 euro. Pre­vis­to inoltre un aumen­to dei parcheg­gi urbani di 10 cen­tes­i­mi dal­la sec­on­da ora nelle zone Blu.

UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO

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