Un collegio da Piombino a Montopoli
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PIOMBINO 11 luglio 2015 — Alle prossime elezioni politiche i cittadini della Val di Cornia eleggeranno i deputati alla Camera insieme a quelli di tutta la provincia di Livorno e di Pisa eccettuati i Comuni di Santa Croce sull’Arno, San Miniato e Castelfranco di Sotto. Lo stabilisce il decreto legislativo (per leggere clicca qui), attuativo della nuova legge elettorale (per leggere clicca qui) adottato da un recente consiglio dei ministri ed ora all’attenzione del parere consultivo delle commissioni parlamentari competenti.
È uno dei 6 collegi elettorali di cui si compone la circoscrizione che abbraccia tutta la Toscana.
In questo collegio saranno eletti da 5 a 7 deputati.
Ogni elettore disporrà di un voto per la scelta della lista, da esprimere su un’unica scheda recante il contrassegno di ciascuna lista e il nominativo del candidato capolista, per il quale non sarà espressa la preferenza. Potrà anche esprimere uno o due voti di preferenza, scrivendo il nominativo del candidato o dei candidati nelle apposite linee orizzontali. In caso di espressione della seconda preferenza, a pena di nullità della medesima preferenza, l’elettore dovrà scegliere un candidato di sesso diverso rispetto al primo.
Ogni lista, all’atto della presentazione, sarà composta da un candidato capolista e da un elenco di candidati, presentati secondo un ordine numerico. La lista sarà formata da un numero di candidati pari almeno alla metà del numero dei seggi assegnati al collegio plurinominale e non superiore al numero dei seggi assegnati al collegio plurinominale.
Saranno attribuiti 340 seggi (la Camera dei deputati sarà composta da 630 membri) alla lista che otterrà, su base nazionale, almeno il 40 per cento dei voti validi o, in mancanza, a quella che prevarrà in un turno di ballottaggio tra le due con il maggior numero di voti, Saranno proclamati eletti, fino a concorrenza dei seggi che spetteranno a ciascuna lista in ogni circoscrizione, dapprima i capolista nei collegi, quindi i candidati che avranno ottenuto il maggior numero di preferenze.
La Camera dei deputati non potrà essere eletta con questa legge elettorale prima del 1° luglio 2016.