Un consorzio dei comuni delle Colline Metallifere
PIOMBINO 19 settembre 2013 — L’incontro pubblico dei Comitati per il si o per il no alla fusione dei Comuni di Campiglia e Suvereto, che si è tenuto lo scorso venerdì 6 settembre alle ore 21 nella Piazza di Suvereto, e’ stato caratterizzato dal rumore di fondo del sentimento delle diverse centinaia di persone presenti che, indipendentemente dalle opinioni, e’ stato espresso ripetutamente e con garbo da ogni angolo della piazza più o meno così:” Di questa storia hanno cominciato a parlarcene troppo tardi, male, e decidendo tutto dall’alto senza informarci e senza farci partecipare”.
E’ questo sentimento la risposta ai numerosi cittadini che da qualche tempo ci chiedono insistentemente di prendere una posizione netta al riguardo. Come può un gruppo politico come il nostro, che vorrebbe promuovere la partecipazione di massa di tutta la cittadinanza per ogni problema riguardante la collettività, prendere una posizione precisa su un argomento vitale come quello della fusione quando ancora esso stesso è composto da poche decine di attivisti la cui maggioranza sarebbe, in tutti i casi, l’espressione di un campione troppo esiguo della popolazione per essere verosimile?
Sarebbe irresponsabile, per i nostri principi, fare questo. Il Movimento non vuole guidare i cittadini da nessuna parte, facendo cadere dall’alto le sue determinazioni. Vuole che i cittadini prendano l’abitudine di confrontarsi e che essi stessi, nella loro piena coscienza e responsabilità, sostenuta dalla conoscenza, facciano le loro scelte.
I comitati del no alla fusione, guidati nelle loro motivazioni tecniche da un forte sentimento di appartenenza, sono la plastica rappresentazione di come dovrebbe essere governata una comunità: con il ritrovarsi spontaneamente in una piazza e discutere sui problemi, e non solo una volta ogni cinquanta anni perché si ha paura di essere spinti in un burrone. Se la comunità avesse avuto la consuetudine o gli fosse stato permesso di averla, e così non è stato, di discutere ed esprimersi, non si sarebbe mai arrivati agli alti punti di tensione che il dibattito sulla fusione ha portato rischiando, come è stato detto, di rovinare perfino delle amicizie.
Le motivazioni del si sono state fredde e tecniche, spersonalizzate, ma non per queste prive di fondamento. E’ stato evidente come esse siano state messe in fila indiana da persone abituate al comando da tempo immemorabile, che non si sa il perché pare considerino questa incombenza come un privilegio immutabile concesso loro da una grazie divina e che ‚proprio per questo,sembra considerino l’assecondamento della partecipazione dei cittadini come un atto dovuto e fastidioso, da togliersi dai piedi il prima possibile invece che la più alta espressione della democrazia.
Noi, come M5S Campiglia Marittima-Venturina, in questi mesi abbiamo volutamente portato al centro dell’attenzione dei cittadini la questione della fusione e portare al confronto per più volte i due schieramenti del no e del si al fine di rendere il quadro più chiaro per tutti. Troviamo delle criticità in ambedue le posizioni e riteniamo molto valida la soluzione del libero consorzio dei comuni delle Colline Metallifere (da Castagneto Carducci a Castiglione della Pescaia) che non non è una fusione ma nuova unione comunale, volta a sopperire alle mansioni svolte dalla province di Grosseto e Livorno, le quali dovranno necessariamente essere abolite. Solo così potremo avere un risparmio notevole, la salvaguardia della rappresentanza e delle autonomie locali e infine una svolta per le politiche d’area volte alla coesione e all’unità d’intenti (con nuove gestioni di rifiuti, acqua, consorzi di bonifica etc.)
Questa è una proposta che vorremmo fare a tutti i cittadini della Val di Cornia e oltre. Inoltre crediamo che questo sia proprio il momento giusto perché il più alto numero possibile di cittadini cominci a dire la sua su quello che vorrebbe fare nel suo proprio territorio nella prossima legislatura, contribuendo alla stesura del programma elettorale in vista delle elezioni amministrative del 2014.
M5S Campiglia Marittima-Venturina