Un disoccupato ogni tre residenti tra 15 e 64 anni
PIOMBINO 25 settembre 2019 — Nel 2018 gli iscritti allo stato di disoccupazione (i dati provengono dai Servizi regionali per l’impiego) residenti nei Comuni della Val di Cornia (Campiglia Marittima, Piombino, San Vincenzo, Sassetta, Suvereto) erano 10.067 pari al 29,81% della popolazione residente compresa tra 15 e 64 anni e al 19,91% della popolazione superiore a 15 anni. Percentuali vicine a quelle della provincia di Livorno (rispettivamente 28,36% e 19,71%) ma lontane, perché assai più alte, da quelle della Toscana (rispettivamente 21,40% e 15,20%). Un cittadino della Val di Cornia su tre di quelli compresi nell’età che tradizionalmente si considera lavorativa si trovava nello stato di disoccupazione.
Come si può leggere nella tabella sottostante i disoccupati nel 2018 erano in Val di Cornia 10.067 mentre nel 2017 erano 9.662 divisi tra quelli residenti a Campiglia (2.154 nel 2018, 2.084 nel 2017), Piombino (rispettivamente 6.192 e 5961), San Vincenzo (rispettivamente 1.181 e 1.138), Sassetta (rispettivamente 83 e 73), Suvereto (rispettivamente 457 e 406).
Confrontando i dati del 2018 con quelli del 2017 si vede che c’è stato un aumento generalizzato di residenti disoccupati, sia femmine che maschi: a Campiglia l’aumento è stato di 70 residenti divisi tra le 39 femmine e i 31 maschi, a Piombino di 231 residenti divisi tra le 151 femmine e gli 80 maschi, a San Vincenzo di 43 residenti divisi tra le 35 femmine e e gli 8 maschi, a Sassetta di 10 residenti divisi tra le 35 femmine e i 2 maschi, a Suvereto di 51 residenti divisi tra 27 femmine e24 maschi. Nella Val di Cornia si sono raggiunti così i 405 residenti divisi tra 260 femmine e 145 maschi. Nella provincia di Livorno l’aumento è stato a 776 residenti di cui 601 femmine e 175 maschi, in Toscana 9.027 residenti di cui 6.998 femmine e 2.029 maschi.
Come si può leggere nella tabella sottostante l’aumento percentuale in Val di Cornia e nei singoli Comuni che la compongono è stato considerevolmente più alto di quello della provincia di Livorno e della Toscana: a Campiglia +3,36%, a Piombino +3,88%, a San Vincenzo +3,78%, a Sassetta +13,70%, a Suvereto +12,56%, in provincia di Livorno +1,35%, in Toscana +1,85%.
Misurando l’incidenza degli iscritti allo stato di disoccupazione sulla popolazione è da sottolineare la differenza tra le medie dei Comuni della Val di Cornia, ed anche della provincia di Livorno, e la media della Toscana. Calcolando l’incidenza sulla popolazione compresa tra 15 e 64 anni a Campiglia si è attestata sul 27,63%, a Piombino sul 31,08%, a San Vincenzo sul 30,04%, a Sassetta sul 27,95%, a Suvereto sul 25,00%, in Val di Cornia sul29,81%, in provincia di Livorno sul 28,36% mentre quella toscana è stata del 21,40%. I dati analoghi calcolati sulla popolazione oltre i 15 anni sono arrivati a Campiglia al 18,84%, a Piombino al 20,66%, a San Vincenzo al 19,56%, a Sassetta al 19,90%, a Suvereto al 16,86%, in Val di Cornia al 19,91%,nella provincia di Livorno al 19,71%, in Toscana al 15,20%.
Quante sono state le iscrizioni di cittadini residenti ai Servizi per l’impiego nel 2018? Sono state 983 a Campiglia (627 femmine e 356 maschi), 2.535 a Piombino (1.480 femmine e 1.055 maschi), 575 a San Vincenzo (354 femmine e 221 maschi), 45 a Sassetta (38 femmine e 7 maschi), 233 a Suvereto (135 femmine e 98 maschi), 4.371 in Val di Cornia (2.634 femmine e 1.737 maschi), 19.687 nella provincia di Livorno (11.126 femmine e 8.567 maschi hi), 149.660 in Toscana (84.429 femmine e 65.237 maschi).
Come si può leggere nella tabella sottostante l’incremento registratori in Val di Cornia è stato massicciamente più alto di quello registrato in Provincia di Livorno e soprattutto in Toscana. In Val di Cornia la media di aumento è stata del 69,95% (80,16% per le femmine e 56,49% per i maschi) mentre in provincia di Livorno è stata del 42,83% (46,47% per le femmine e 38,45% per i maschi) e in Toscana del 13,29% (15,47% per le femmine e 10,60% per i maschi).
Le unità produttive della Val di Cornia hanno effettuato nel 2018 13.673 assunzioni (per 7.623 femmine e 6.050 maschi) comunicate ai Servizi per l’impiego così suddivise per Comune dell’unità produttiva: a Campiglia 2.777 (per 1536 femmine e 1.241 maschi), a Piombino 7.150 (per 4.392 femmine e 2.758 maschi), a San Vincenzo 2.890 (per 1324 femmine e 1.566 maschi), a Sassetta 186 (per 105 femmine e 81 maschi), a Suvereto670 (per 266 femmine e 404 maschi).
Come si può leggere nella tabella sottostante è il segno meno che ha caratterizzato il 2018 rispetto al 2017 (-2,69%) mentre in provincia di Livorno possiamo leggere un segno + sia pur quasi irrilevante (+0,05%) che si accentua in Toscana (+6,00%). Un segno negativo ha caratterizzato tutti i Comuni fatta eccezione per Sassetta: a Campiglia ‑6,59% in totale, risultante di un +12,69% di femmine e un ‑22,92% di maschi, a Piombino ‑7,30% in totale, risultante di un ‑12,02% di femmine e un +1,36% di maschi, a San Vincenzo +13,96% in totale, risultante di un ‑3,71 di femmine un +34,88 di maschi, a Sassetta +9,41% in totale, risultante di un +2,94% di femmine e un 19,12% di maschi, a Suvereto +1,67% in totale, risultante di un ‑4,32% di femmine e un +6,04% di maschi.
In Val di Cornia ‑2,69% in totale, risultante di un ‑6,00% di femmine e un +1,83% di maschi, in provincia di Livorno +0,05% in totale, risultante di un +6,05 di femmine e un ‑5,93 di maschi. In Toscana tutti segni positivi (+6,00 in totale, risultante di un +5,74 di femmine e un +6,25 di maschi):
Glossario
Soggetti in cerca di lavoro in stato di disoccupazione
Soggetti in cerca di lavoro che risultano iscritti allo stato di disoccupazione c/o i Servizi per l’impiego. L’art.19 del DL n.150/2015 stabilisce che sono considerati disoccupati i lavoratori privi di impiego che dichiarano la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa ed alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro (DID) concordate con il centro per l’impiego. Emerge, pertanto, che i requisiti richiesti sono due: l’essere privi di impiego (componente soggettiva) e dichiarare la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa ed alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro (componente oggettiva).
Flusso di ingressi in disoccupazione
Iscrizioni alla disoccupazione presso i Servizi per l’impiego da parte di soggetti in cerca di lavoro (DID: dichiarazione di immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorative e alla partecipazione a misure di politica attiva). In un determinato arco temporale uno stesso soggetto può trovarsi più volte nello status di disoccupato in seguito a più avviamenti e licenziamenti, di conseguenza è possibile rilevare più iscrizioni relative allo stesso soggetto.
Comunicazioni di avviamento
Comunicazioni di avviamento al lavoro pervenute ai Servizi per l’impiego da parte di aziende toscane. Tutti i datori di lavoro pubblici e privati, come previsto dalla legge finanziaria 2007 (L.296/2006) sono tenuti a comunicare ai Servizi per l’impiego competenti l’avvio di un rapporto di lavoro. In un determinato arco temporale uno stesso soggetto può essere interessato da più di un avviamento per cui si possono rilevare più avviamenti relativi allo stesso lavoratore.
(Foto di Pino Bertelli)