Un futuro di progetti, investimenti, lavoro
PIOMBINO 4 marzo 2017 — Fondi europei, bandi regionali e nazionali per favorire la formazione professionale e l’insediamento di nuove imprese. Su questi temi entro la fine di marzo verrà organizzata a Piombino una presentazione pubblica con l’assessore regionale alla formazione Cristina Grieco e i tecnici della Regione che si occupano di finanziamenti alle imprese, durante il quale saranno approfonditi e illustrati pubblicamente i risultati della cabina di regia del 16 febbraio scorso.
Il vicesindaco e assessore allo sviluppo economico Stefano Ferrini fa il punto sulla situazione attuale in tema di nuove possibilità per le imprese e per i lavoratori e sulle prospettive che potrebbero aprirsi da qui ai prossimi tre anni.
“L’iniziativa di fine marzo – afferma Ferrini – sarà un momento importante per rendere pubblico il lavoro della cabina di regia e per incrociare i dati relativi alla domanda e all’offerta di lavoro, considerando lo stato degli ammortizzatori sociali. Gli elementi raccolti saranno fondamentali per predisporre percorsi formativi sulla base dei nuovi settori di sviluppo.”
“Attualmente nel settore siderurgico abbiamo 2400 lavoratori con contratti di solidarietà in scadenza nel 2017, mentre altri 500 scadranno nel 2018 – aggiunge Ferrini – i dati sono stati elaborati nel corso del lavoro svolto nella cabina di regia con Confindustria, Cna, Fiom, Fim e Uilm”.
A fronte di questa situazione, la cabina di regia ha delineato i possibili nuovi investimenti e i nuovi occupati previsti nel triennio 2017–2020.
Nuovi investimenti
Le prospettive delineate prevedono dunque investimenti privati nel triennio indicato, pari a 100 milioni di euro nel settore della piccola e media impresa e altri 200 milioni nelle grandi imprese, al netto di Aferpi. Si tratta di investimenti privati da parte di imprese già esistenti e di nuove attività economiche; tra queste Piombino Industrie Marittime e Coop La Chiusa nel settore nautica e cantieristica, Rimateria nella gestione dei rifiuti, Creo ed Ecoline Tyre per il riciclo industriale, General Electric nel settore della meccanica, Etrusca Profilati per acciaio e laminati, il Campeggio Sant’Albinia nel settore turistico ricettivo.
Nuova occupazione
Come risultato di questi investimenti, sono previsti 650 nuovi posti di lavoro, ripartiti nei diversi settori: si parla infatti di un centinaio di nuovi occupati nel settore della green economy, circa 200 nella nautica, cantieristica, refitting navale, altri 200 circa nel settore della meccanica, circa 50 nuovi occupati nel settore della maricoltura e itticoltura, un altro centinaio nel turismo con la vendita del campeggio Sant’Albinia.
Per consentire gli investimenti necessari, sono diverse le opportunità di finanziamento messe a disposizione dalla Regione, con fondi europei, e a livello nazionale.
Le opportunità e i bandi
Molti i bandi e le opportunità nei prossimi mesi messe a disposizione dalla Regione attraverso l’utilizzo di fondi europei.
Per le aziende del ciclo produttivo siderurgico, entro il mese di marzo si apriranno possibilità di attingere ai fondi di garanzia per le imprese dell’area di crisi di Piombino, con finanziamenti complessivi di 13 milioni di euro.
Altre forme di finanziamento per le imprese dell’area di crisi di Piombino sono i protocolli di insediamento per l’area di crisi di Piombino, che comprende tutti i Comuni della Val di Cornia, per i quali sono state previste nuove scadenze al 30 giugno e al 31 ottobre. Il bando finanzia la realizzazione di progetti di investimento di rilevanti dimensioni delle micro, piccole medie e delle grandi imprese, che possono partecipare anche in forma aggregata, mettendo a disposizione 6,6 milioni di euro.
Nel settore dell’occupazione, sono stati prorogati inoltre anche per il 2017 gli incentivi all’occupazione nelle aree di crisi della Toscana, sarà possibile fare domanda fino al 29 dicembre 2017. Gli incentivi riguardano sia la trasformazione dei contratti di lavoro in forme stabili, sia le nuove assunzioni. In particolare i destinatari finali degli incentivi regionali sono: donne disoccupate over 30; giovani laureati e dottori di ricerca.
Sono aperti inoltre con scadenze bimestrali i voucher per il ricollocamento nel mercato del lavoro. Il voucher rimborsa totalmente o parzialmente l’iscrizione a corsi di formazione per l’accrescimento delle competenze professionali volto a favorire la fuoruscita dallo stato di disoccupazione.
Le prossime scadenze, fino ad esaurimento risorse, sono 10 marzo e 10 maggio 2017.
Entro il 31 marzo e il 30 giugno 2017 le aziende possono partecipare all’avviso che finanzia interventi di formazione continua, sulla base di accordi sindacali rivolti a lavoratori neoassunti presso imprese localizzate in aree di crisi che attuano programmi di riconversione produttiva.
A questi finanziamenti si aggiungono quelli nazionali per l’agricoltura, termini prorogati al 28 aprile 2017, per le reti d’impresa di artigianato digitale e altri ancora.
“Le tempistiche dei bandi vanno di pari passo con le possibilità di realizzazione dei progetti da parte delle imprese – specifica Ferrini – anche con quelle che si insedieranno nelle aree Apea per la quale verranno appaltati i lavori di infrastrutturazione entro il 2017. Lo sforzo che stiamo facendo è quello di rendere competitivo il nostro territorio dotandolo delle aree necessarie per lo sviluppo, facendo cogliere alle imprese le opportunità di finanziamento e ai disoccupati e inoccupati le possibilità di formazione per il reinserimento nel mondo del lavoro. Occorre uno sforzo anche da parte del governo per gestire questa fase di transizione con misure di sostegno al reddito che le supportino. Tutto questo al netto di ciò che accadrà nel caso Aferpi e anche delle possibili previsioni di sviluppo che attraverso la revisione del Regolamento urbanistico e del Piano strutturale porteremo avanti.”
Tutte le informazioni su bandi e avvisi possono essere reperite e consultate sul sito internet del Comune di Piombino al seguente link: http://www.comune.piombino.li.it/pagina1897_newsletter-febbraio-2017.html.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO