Un piano della mobilità che non approveremo mai
PIOMBINO 3 settembre 2018 — Questo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) non va, nel metodo e nel merito. Sapendo che c’è tempo fino al 30 settembre per integrazioni e osservazioni, Noi aggiungiamo alcune note conseguenti a ciò che Spirito Libero propose già nel 2014, ad inizio mandato. In questi quattro anni, sulla stampa locale, siamo inoltre usciti più volte sul tema della mobilità e abbiamo presentato in Consiglio comunale anche alcune interrogazioni e mozioni circa la fattibilità di nostre idee per interventi a “costo zero”, che secondo noi potevano e dovevano prescindere dalla completezza del PUMS. C’è sempre stato detto però che tutto doveva integrarsi col Piano stesso, quindi la conseguente attuazione era vincolata alla sua deliberazione.
Siamo perciò perplessi e fortermente contrariati da un metodo che ha visto la presentazione del piano ai cittadini ed ai media, ma senza una vera discussione con le forze della maggioranza. Questo è un modus operandi che ci pesa fortemente e le nostre osservazioni critiche, tanto nel merito che nel metodo, sarebbero state evitate laddove si fosse scelto un percorso di collaborazione e di puntuale aggiornamento.
Lascia peraltro perplessi anche l’interpretazione secondo cui questa amministrazione doveva solo preparare il PUMS e non attuarlo, perché i cittadini oggi vogliono concretezza anziché parole e rimandi futuri: invece, sotto questo aspetto, dopo quattro anni solo questo noi diamo. Non pensiamo, come detto già in altre occasioni, di vedere recepite tutte le nostre richieste, ma a parte l’aspetto metodologico, anche nella sostanza ci sono alcune cose che a tutt’oggi riteniamo necessarie e delle quali Piombino ha bisogno subito.
La prima cosa che salta agli occhi è proprio la tempistica per due progetti fondamentali, l’ingresso in città e la sistemazione di alcune aree del centro, collegata ad altre due realizzazioni, la 398 e l’arretramento dei binari. Tutto o quasi rimane sospeso in attesa di queste opere, mentre la mobilità della nostra città ha problemi da risolvere nell’immediato e alcuni sensi unici, così come una attenta revisione dei parcheggi sopperirebbe a delle carenze esattamente nella direzione di far circolare meno auto e favorire la pedonalizzazione, come ad esempio dotare di marciapiede la via Salivoli pericolosa e frequentata. Ma soprattutto è l’ingresso in città che ci lascia perplessi: si prospetta una bellissima e costosa promenade con alberi e piste ciclabili, ottima con tutta la 398 realizzata, ma che in in attesa della sua realizzazione nei due lotti, che non avverrà a breve, non risolve minimamente il problema. Da quasi quattro anni proponiamo una regolamentazione del flussi per e da l’Isola d’Elba con un sistema semaforico. Occorre eliminare la rotonda che genera l’imbuto in uscita al Capezzolo ed esattamente come avviene nei caselli autostradali predisporre un o due corsia in etrata ed in uscita a seconda di quale sia il flusso prevalente. Naturalmente ci vogliono segnaletica, semafori e l’uso dei vigli urbani, che comunque nei giorni di punta già oggi sono utilizzati, per far incanalare i flussi nelle corsie predisposte. Chiedevamo anche una serie di sensi unici in centro, lo spostamento del terminal-bus, parcheggi di prossimità e non riduzione degli stessi in centro, aree a pagamento per la sosta camper per sviluppare anche questo turismo ed evitare gli assembramenti che da anni riempiono i nostri parcheggi non pagando un solo euro. Dopo ben quattro anni di gestazione, si rimanda il “fare” alle calende greche; non siamo d’accordo con chi dice che la montagna ha partorito il topolino, ma ci rammarica non vedere recepite proposte fatte da anni e mai discusse tra soggetti politici che dovrebbero essere “alleati”.
Questo è un problema politico, non si possono chiedere approvazioni senza condividere ed invece informare solo a cose fatte. Spirito Libero è una lista civica, che non si è mai posta un traguardo oltre quello locale, che pensa “da piombinesi”, come riteniamo sia logico per una lista civica. C’è tempo solo un mese e temiamo quindi di non vedere recepite queste nostre proposte: abbiamo già dichiarato di avere ad oggi mani libere per le prossime elezioni: anche da come si vorrà procedere su questo PUMS deriveranno scelte conseguenti.
Coordinamento Spirito Libero per Piombino