Un nuovo player, un nuovo accordo, nuovi soldi

PIOMBINO 31 otto­bre 2017 — Bene la scelta del min­istro Cal­en­da, Piom­bi­no ha bisog­no di voltare pag­i­na. Abbi­amo dimostra­to con quan­ta deter­mi­nazione questo ter­ri­to­rio è in gra­do di aprire le porte a sogget­ti indus­tri­ali che qui inten­dono inve­stire purché con prog­et­ti cred­i­bili e coer­en­ti con la nos­tra idea di futuro di Piom­bi­no e del­la Val di Cor­nia. Con la stes­sa deter­mi­nazione le porte si chi­udono di fronte a chi non è in gra­do di ono­rare gli impeg­ni assun­ti con i lavo­ra­tori, con la cit­tà e con lo Sta­to ital­iano.
Giusti gli impeg­ni assun­ti dal min­istro nel cor­so dell’incontro di ieri per quan­to riguar­da la garanzia degli ammor­tiz­za­tori sociali e la cop­er­tu­ra eco­nom­i­ca in caso di ammin­is­trazione stra­or­di­nar­ia, met­ten­do in sicurez­za tan­to i lavo­ra­tori, quan­to la con­ti­nu­ità pro­dut­ti­va del­lo sta­bil­i­men­to rimet­ten­do in mar­cia i treni di lam­i­nazione. Ma lo sfor­zo che il gov­er­no deve com­piere non può lim­i­tar­si a questo. Per noi sono impre­scindibili altri due pun­ti. Il pri­mo: vogliamo che si fac­cia presto ad indi­vid­uare un nuo­vo play­er indus­tri­ale capace di rilan­cia­re lo sta­bil­i­men­to siderur­gi­co, ritor­nan­do a colare acciaio, all’interno di un quadro più ampio di inter­ven­ti nec­es­sari per il risana­men­to ambi­en­tale e per la diver­si­fi­cazione eco­nom­i­ca. Il sec­on­do: dob­bi­amo accel­er­are la definizione di un nuo­vo accor­do di pro­gram­ma che mobil­i­ti ulte­ri­ori risorse pub­bliche sia per le infra­strut­ture (com­ple­ta­men­to del por­to e finanzi­a­men­to anche del sec­on­do lot­to del­la 398) sia per boni­fiche e demolizioni attual­mente di com­pe­ten­za del pri­va­to sulle quali, sec­on­do noi, deve essere atti­va­ta la leva pub­bli­ca. In questi anni il lavoro e le battaglie che abbi­amo fat­to sono servite a portare ingen­ti risorse a Piom­bi­no con le quali abbi­amo real­iz­za­to il nuo­vo por­to e abbi­amo final­mente recu­per­a­to le risorse nec­es­sarie per il pri­mo lot­to del­la 398, siamo pron­ti per­ciò a nuove battaglie per portare a com­pi­men­to la real­iz­zazione di queste infra­strut­ture e per la costruzione di un nuo­vo mod­el­lo di svilup­po mod­er­no e ambi­en­tal­mente sosteni­bile.

Vale­rio Fabi­ani seg­re­tario Pd Fed­er­azione Val di Cor­nia-Elba
Ettore Ros­al­ba seg­re­tario Pd Unione Comu­nale Piom­bi­no

 

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