Un porto turistico con vista su zone industriali

· Inserito in Teoria e pratica
Luigi Coppola

PIOMBINO 4 mar­zo 2017 — Ho let­to sul­la stam­pa notizie del prog­et­to per la nau­ti­ca da dipor­to in Chiusa ed ho scor­so atten­ta­mente quali sono le soci­età inter­es­sate. Sin­ce­ra­mente leggen­do alcu­ni pro­fili sono rimas­to alquan­to scon­cer­ta­to.
Spero che i soci sap­pi­ano a cosa vadano incon­tro ed ai costi che dovran­no accol­lar­si, vis­to che in gran parte si trat­ta di ONLUS con scopi sociali non cer­to di carat­tere impren­di­to­ri­ale e di prof­it­to. Fra l’al­tro la pro­ce­du­ra andrà mod­i­fi­ca­ta, vis­to che le aree retro-por­tu­ali saran­no in con­ces­sione. Per non par­lare del momen­to di grande dif­fi­coltà per la crisi del set­tore nau­ti­co con centi­na­ia di posti bar­ca inven­du­ti nei migliori por­tic­ci­oli del­la cos­ta tir­reni­ca lim­itrofi a Piom­bi­no.
Sem­pre che non par­ta la dis­mis­sione navale, alta­mente inquinante ed inva­si­va, oltre al prob­le­ma del­la vic­i­nan­za del­l’in­dus­tria siderur­gi­ca.  Un ipoteti­co forno elet­tri­co, con tut­to il suo impat­to, qualo­ra fos­se mai real­iz­za­to, sarebbe a poche centi­na­ia di metri dal­l’area inter­es­sa­ta.
Un prog­et­to di questo genere, che va dai 90 ai 100 mil­ioni di euro, se non ha spalle larghissime va poco lon­tano, cosa che già è accadu­ta per Pog­gio Bat­te­ria.
Se Azimut Benet­ti è davvero inter­es­sa­ta (voci che cir­colano ma tut­t’al­tro che defin­i­ti­va­mente con­fer­mate) ovvi­a­mente non cer­to a quel­la brut­ta stor­tu­ra denom­i­na­ta nau­ti­ca sociale, che fa molto comu­nista, è bene che si man­i­festi subito dan­do autorev­ole cop­er­tu­ra al prog­et­to, altri­men­ti il ris­chio serio è che tale prospet­ti­va si annoveri fra tutte quelle enun­ci­ate in questo ter­ri­to­rio e rimaste solo impresse nel grande libro dei sog­ni.
Il polo del­la nau­ti­ca tan­to sbandier­a­to è già per qua­si il 50% ineva­so e non real­iz­z­abile. Quan­do trop­po si vuole nul­la si ottiene, soprat­tut­to con un sis­tema ban­car­io che non investe più ed ancor di più se vi è di mez­zo la polit­i­ca.
Che dire?
In boc­ca al lupo ed un con­siglio ai soci a tenere gli occhi ben aper­ti ed invece le tasche non trop­po, non si sa mai.

*Lui­gi Cop­po­la è Seg­re­tario provin­ciale UDC Livorno

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